LUNEDI' 31 MARZO 11° CONCERTO DELLA 47 a STAFIONE DEL CIRCOLO MUSICALE CID IN COLLABORAZIONE CON L'ISTITUTO POLACCO DI ROMA

Ospiti Adam Klocek, violoncello (Stradivari 1717) e Bernard Godeaux pianoforte

Il Circolo Musicale CID di Sondrio per la 47a Stagione Concertistica 2007/2008 presenta mell'undicesimo concerto, in programma LUNEDÌ 31 marzo 2008 all'Auditorium Torelli ore 21, e in collaborazione e con il Patrocinio dell'Istituto Polacco di Roma "UN ALTRO CHOPIN".

Protagonisti Adam Klocek, violoncello (Stradivari 1717) e Bernard Godeaux pianoforte.

Programma

FRANÇOI S COUPERIN Pièces de concert

FRYDERYK CHOPIN Introduzione e Polacca brillante in do maggiore - Walzer in la minore - Mazurca in re minore - Sonata in sol minore op. 65 (Allegro moderato, Largo, Scherzo: Allegro con brio, Finale: Allegro).

Adam Klocek

Docente all'accademia Musicale di Cracovia e Direttore del Festival Internazionale "Amber Road Festival", Adam Kloceck inizia la carriera internazionale come violoncellista. E' vincitore di 7 concorsi internazionali fra i quali New York, Colonia, Monaco di Baviera. Suona su uno Stradivari del 1717. La sua carriera di Direttore d'orchestra inizia già da studente, collaborando con l'Orchestra Filarmonica Baltica e la Filarmonica di Cracovia. Ha collaborato con artisti internazionali come Rostropovich, Mariner, Jansson e Pesek ed è stato interprete della prima esecuzione del Concerto Grosso di Penderecki, sotto la direzione dello stesso compositore.

Il grande Karlos Kleiber si è adoperato per lui facendogli ottenere una borsa di studio e raccomandandolo in ambito internazionale. Collabora con le principali orchestre polacche.

E' anche autore di musica da film, da camera e sinfonica. Fra le rarissime opere del compositore polacco non dedicate esclusivamente al pianoforte, la Sonata op. 65 per pianoforte e violoncello è una delle grandi composizioni del pieno romanticismo scritte per questa formazione. Ultima

composizione pubblicata da Chopin, nel 1847, impegnò molto il maestro polacco sia sul piano intellettuale che su quello della traduzione formale e strumentale delle idee, tanto che ebbe

bisogno di un arco di 2 anni per concluderla, con molti esperimenti e ripensamenti, riprese ed abbandoni. Tutta la fervida inquietudine della composizione si coglie nella struttura compositiva, nell'espansione delle linee di canto e nella dinamicità con cui la scrittura trova elaborazione, soprattutto nel primo e nell'ultimo dei quattro movimenti. Di segno meno sperimentale sono invece lo "Scherzo: Allegro con brio", che nel Trio esibisce una melodia appassionata e il "Largo", nall'atmosfera incantata e notturna, capolavoro di purezza e sensibilità in cui l'ininterrotto dialogo fra i due strumenti è tutto da gustare. La Sonata fu dedicata al celebre violoncellista

Auguste Franchomme, il quale la eseguì con lo stesso Chopin al pianoforte nel febbraio del 1848, alla Salle Pleyel di Parigi. L'Introduzione e Polacca brillante in do maggiore op. 3 per violoncello e pianoforte è la prima delle tre composizioni che Chopin scrisse per violoncello e pianoforte

La Polacca fu composta sul finire del 1829 presso la residenza del principe Antoni Radziwill, dove Chopin si trovava come insegnante di musica della giovane principessina Wanda, mentre

l'Introduzione fu aggiunta successivamente, nella primavera del '30. A detta dello stesso Chopin, il lavoro non sarebbe altro che "futilità da salotto, per le dame", ma ciò nonostante si rende gradevole per l'amabilità della scrittura violoncellistica e per la scintillante e decorativa parte pianistica alla maniera Biedermeier. L'"Introduzione: Lento" ha una melodiosità di derivazione operistica, secondo un'ideale trasfigurazione della vocalità italiana, mentre la "Polacca: Allegro con spirito" possiede una dimensione lirica già significativa, che spinge il virtuosismo verso la poeticità. L'op. 3 fu dedicata al violoncellista viennese Joseph Merk ed ebbe a suo tempo un immediato

successo sull'onda del quale, secondo consuetudine, furono diffuse trascrizioni d'ogni genere.

PROSSIMO CONCERTO

Lunedì 14 Aprile: "MARIMBA"

Agnieszka Grzybowska marimba, vibrafono e percussioni

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