09 10 23 (Aggiornamento del 23.10) LE ESEQUIE DEL PROF. PAROLO, DUE VOLTE ASSESSORE A SONDRIO, VITTIMA DI UN INCREDIBILE INCIDENTE

Celebrate oggi le esequie del "pensionato" vittima in Via Beccarla a Sondrio di un incredibile incidente. Appena uscito da un negozio dopo alcune spese si è trovato sulla altrettanto incredibile traiettoria di una sbarra di ferro. Questa, sfuggita di mano a un operaio su al quarto piano, aveva dribblato la regolare protezione stesa a protezione dei pedoni (erano in corso lavori sostanzialmente di normale manutenzione) finendo dopo questa carambola proprio in pieno sulla testa del prof. Graziano Parolo. Inutile il ricovero con l'elisoccorso a Sondalo e l'immediato intervento. Poche ore dopo spirava.

Laureato in Scienze Economiche da piccolo aveva seguito il padre, originario di Briotta, che, come molti altri valtellinesi, si era spostato a Pontremoli, in Lunigiana, dove la Falck stava costruendo impianti idroelettrici. Il padre anzi era diventato capo-cantiere. Finiti i lavori rientro in Valtellina. Il prof. Parolo ha insegnato una vita, ora in pensione. Era stato anche amministratore comunale, anche se il Comune se ne è dimenticato. Due volte assessore. La prima volta nel 1964, Sindaco l'avv. Saverio Venosta, quando la DC, con 20 consiglieri, era alleata con il PSDI. Il 30 ottobre del 1966 però c'è la riunificazione fra PSDI e PSI, questo in Valtellina all'opposizione, I due assessori del PSDI conseguentemente si dimettono. Il Sindaco Venosta concluderà il mandato con il monocolore DC, 20 su 40. PSDI E PSE si dividono di nuovo. Alle elezioni del 1970 si ricompone l'alleanza, sempre Sindaco Venosta, e il prof. Parolo rientra in Giunta. Persona stimata da tutti, lascia un vuoto. Alla sorella Rita e agli altri familiari le nostre condoglianze.

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