Sondrio. Consegnato a Don Modenesi il "Ligari d'argento”, 17ma edizione

Questa sera, giovedì 19 dicembre, cerimonia solenne nella sala consiliare gremita per la consegna, 17ma edizione, de “Il Ligari d'argento”, a Don Valerio Modenesi, scelto fra cinque candidati dalla apposita commissione costituita dagli ex Sindaci oltre a quello in carica. Dopo la lettura delle motivazioni sono intervenuti in ordine il Sindaco Molteni, gli ex Frizziero, Benetti e Bianca Bianchini, il Prefetto e infine Don Valerio che con la consueta serenità, premesso che ritiene ve ne fossero tante di persone meritevoli in città, ha dichiarato di avere gradito questo riconoscimento. In sala erano inoltre presenti l'arciprete Don Zubiani, il Questore, il Comandante dei Carabinieri, l'assessore provinciale Snider, assessori e consiglieri comunali. In prima fila quasi tutte le persone insignite negli scorsi anni. Sala strapiena ed anche parte del corridoio
Motivazioni del riconoscimento, note biografiche di Don Valerio, albo d'oro nell'articolo (in RUBRICHE – degno di nota) “Sondrio: LIGARI D'AGENTO 2013 A DON VALERIO MODENESI. Giovedì 19 la consegna ufficiale”

Il comunicato ufficiale
Si è svolta questa sera, giovedì 19 dicembre, alle ore 18.00 in Sala Consiliare di Palazzo Pretorio la cerimonia di consegna del Premio Ligari d'Argento a don Valerio Modenesi. Alla presenza degli ex sindaci di Sondrio, Alberto Frizziero, Flaminio Benetti e Bianca Bianchini, all'attuale sindaco in carica, Alcide Molteni, e al Prefetto Carmelo Casabona, nonché davanti alla comunità, che per l'occasione è giunta numerosa, è stata consegnata la targa d'argento con incisa un'opera di Pietro Ligari simbolo di un premio ormai giunto alla sua XVII edizione.
“Siamo qui riuniti a festeggiare don Valerio, un uomo che ha svolto la sua funzione mettendo in ogni suo gesto qualcosa che è andato oltre le vesti che indossa. Per questo suo operare nella e per la comunità abbiamo deciso, la commissione e gli stessi cittadini, di conferirgli il premio Ligari d'Argento” ha ricordato Alcide Molteni. “Prendiamo questa occasione come un momento di ottimismo, come un segno importante dell'opera di don Valerio e di quella di tutti i cittadini a cui è stato conferito il premio” ha affermato Alberto Frizziero. Dopo di lui Benetti che ha ricordato “Come ogni anno sia una piacevole sorpresa analizzare le candidature poste dai cittadini e come don Valerio con il suo operare rappresenta la forza dell'incontro tra le persone”. Infine, a nome della commissione, l'ex sindaco Bianca Bianchini ha ricordato come “Tutte le persone presenti e non in sala avrebbero un motivo per ringraziare don Valerio, per quello che ha insegnato alla comunità e che ogni giorno continua a fare”. Ha colto l'occasione anche per ringraziare tutta la comunità il Prefetto: “Oggi stiamo premiando un galantuomo, un momento importante per la città per il quale ringrazio di essere qui. Sono lontano da casa ma ho la sensazione quotidiana di vivere in un contesto familiare, in una comunità in cui è possibile e doveroso fare squadra per il bene comune”. E a portare le sue congratulazioni a don Valerio lo stesso Vescovo di Como che ha scritto una lettera per manifestare la sua gioia nell'apprendere la decisione della città di Sondrio per la scelta fatta.
A salutare, infine, i presenti e a ringraziare l'intera città per il riconoscimento che gli è stato conferito don Valerio ha affermato: “Accetto con gioia questo premio. Mi sono meravigliato perché vedo ovunque persone che sono meritevoli e potrebbero riceverlo, ma è un premio che dedico a tutti gli Arcipreti che mi hanno preceduto e succeduto. Faccio parte di un Presbiterio dal quale ho avuto in dono una grande eredità”. Un'eredità che, come lui stesso ha raccontato, ha cercato di mettere in pratica nel suo operato con il cuore, un lavoro che non è passato inosservato e che la città ha voluto riconoscere.
Motivazioni del riconoscimento, note biografiche di Don Valerio, albo d'oro nell'articolo (in RUBRICHE – degno di nota) “Sondrio: LIGARI D'AGENTO 2013 A DON VALERIO MODENESI. Giovedì 19 la consegna ufficiale”  

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