LUNEDÌ 23 SECONDO CONCERTO DELLA 46a STAGIONE CONCERTISTICA DEL CIRCOLO MUSICALE CID DI SONDRIO
Il Circolo Musicale CID di Sondrio con il Patrocinio degli Assessorati alla Cultura di Regione, Provincia, Comune di Sondrio, Comunità Montana di Sondrio presenta nel quadro della 46a Stagione Concertistica 2005/2006 il secondo concerto. Questa volta di scena il Jazz
Lunedì 23 ottobre, a Sondrio, Auditorium Torelli ore 21
Trio Mauro Grossi
feuturing: Gianni Azzali
Mauro Grossi pianoforte
Gianni Azzali sax tenore
Attilio Zanchi contrabbasso
Marco Castiglioni batteria
NOVITA’: Concerto introduttivo dalle 20.30 alle 21
Ci sarà una novità:
Jazz Trio
Nadia Braito voce
Simone Canclini Chitarra Jazz
Mattia Magatelli Contrabbasso
(dopo la successiva nota il curriculum dei musicisti)
Per la 46° stagione, il C.I.D. di Sondrio ha pensato di presentare, a latere dei concerti di jazz in cartellone, i musicisti valtellinesi che si sono fatti onore e sono stimati negli ambienti musicali jazzistici italiani. In sintesi, nella mezz’ora precedente il concerto (tra le 20,30 e le 21,00), i nostri jazzisti si presenteranno al pubblico proponendo la loro musica improvvisata.
Il primo gruppo, a fare da spalla al quartetto di Mauro Grossi, sarà quello del Trio Braito, Magatelli, Canclini. Nadia Braito è una brava cantante sondriese, Simone Canclini un lirico chitarrista bormino, mentre l’altro bormino, Mattia Magatelli (ormai per lo più residente a Milano) è il” conduttore del tempo”, essendo un grande contrabbassista.
Il Consiglio del C.I.D. di Sondrio è sicuro che questa nuova iniziativa possa servire a promuovere i nuovi musicisti valtellinesi presentandoli al pubblico dei concerti, che a volte non conosce bene le realtà jazzistiche locali. Il trio è nato dalla solida amicizia tra Simone Canclini, Mattia Magatelli e Nadia Braito. Il repertorio è formato da famosi standard jazz e da brani attuali di autori quali Norah Jones, Lou Reed, Vinicio Capossela, Lucio Battisti e Stevie Wonder. Interplay e divertimento solo alla base della filosofia
del gruppo; suoni rigorosamente acustici e sincera amicizia fanno da solido collante!
IL CURRICULUM DEI MUSICISTI
Mauro Grossi
Mauro Grossi, nato nel 1959 a Livorno dove tuttora vive, si è diplomato in pianoforte presso il locale Istituto Musicale “P. Mascagni” e si è diplomato in musica Jazz con il massimo dei voti al Conservatorio “G.Puccini” di La Spezia; ha seguito il perfezionamento in piano jazz tenuto da Herbie Hancock al Mozarteum di Salisburgo, ha studiato composizione con il M° G. Giani Luporini. Ha cominciato ad esibirsi come pianista da giovanissimo e dai primi anni ’80 anche come direttore d’orchestra, compositore e arrangiatore. Si è esibito con importanti musicisti tra i quali: Al Cohn, “Eddie “Lockjaw” Davis, Curtis Fuller, Al Grey, Eddie Henderson, Robin Kenjatta, Peter King, Lee Konitz, Ray Mantilla, Chuck McPherson, Alejandro Sanguinetti, David Schnitter, Tony Scott, Stan Sulzman, Bobby Watson, Kenny Wheeler, Ernie Wilkins, Paul Wertico, James Zollar. Ha collaborato con molti noti musicisti italiani tra i quali: Paolo Fresu, Enrico Rava, Bruno Come raconta il contrabbassista del trio Attilio Zanchi: “ho incontrato Mauro Grossi e Marco Castiglioni per la prima volta in occasione della registrazione di un C.D. Fin dal primo minuto in cui abbiamo iniziato a suonare insieme ho percepitouna grande affinità musicale ed ho sentito subito ildesiderio di formare un trio stabile con loro. Quelloche suoniamo insieme va la di là delle singolecapacità strumentali e questo, quando accade, è
l’eterno miracolo e la magia della musica improvvisata. Quando le singole individualità si fondono nel giusto modo tutto sembra scorrere più facilmente e non c’è bisogno di spiegarsi molto o di scrivere delle partiture molto complesse o dettagliate”. Come potrete ascoltare durante il concerto il quartetto suonerà una selezione di brani composita che va dal Jazz più classico della splendida e poco suonata “ballad” di Duke Ellington “On a Turquoise Cloud”, alla rilettura in chiave jazzistica di uno dei più bei preludi di Debussy “ La Fille aux Cheveux de Lin”, a brani di origine etnica quali il canto delle mondine “Russignol” e “ La Yadumu Ecterabi” di origine palestinese ed infine a brani standards e
originali. Tutto questo materiale musicale potrebbe apparire sin troppo eterogeneo, però io credo sinceramente che il risultato finale faccia emergere un suono originale e molto particolare del trio che integra e reinterpreta bene tutte le varie influenze musicali delle quali il Jazz odierno deve tener conto. Per l’occasione di questo concerto Mauro Grossi ha chiamato il bravo sassofonista Gianni Azzali che ben si integra nel gruppo. Tommaso, Giovanni Tommaso, Pietro Tonolo, Danilo Rea, Andrea Dulbecco. Dal 1993 al 1998 ha fatto parte del Maurizio Giammarco Heart Quartet. E’ stato titolare di un duo con il clarinettista Gianluigi Trovesi. Dal 1997 al 2003 si esibisce nella musica ebraica, con il trio “Shir-Am” insieme alla cantante statunitense Faye Nepon e al violista/violinistarusso Igor Polesitsky. E’ apparso in numerosi importanti festivals e rassegne in Italia, Germania, Francia Polonia Belgio e Russia. Ha vinto il concorso per arrangiatori di Barga ed è stato finalista a Leverkusen. Gli sono stati commissionati lavori per occasioni importanti come il 25° della Unione Europea radiofonica, i due debutti della Orchestra Nazionale di Jazz (di cui è stato vicedirettore), il progetto Invitation con R. Ottaviano con l’Orchestra Sinfonica di Bari. Ha al suo attivo una trentina di dischi tra i quali spiccano il 2° del Maurizio Giammarco Heart Quartet su Blue Note, uno a suo nome “Bitter Cake Walk” e uno in duo col vibrafonista Andrea Dulbecco dal titolo “Summer Suite”. Con il trio Shir-Am3 esegue la title-track dell’ultimo film di Roberto Faenza “Prendimi l’Anima”, prodotto e distribuito dalla Medusa Film. Sempre con il trio Shir-Am3 nell’ottobre 2002 si è esibito al conservatorio di Mosca rappresentando l’Italia per conto della presidenza del consiglio dei ministri al Festival internazionale “Micholes”. E’ il direttore musicale arrangiatore del nuovo progetto Cantini-Marcotulli quartetto d’archi Arkè e L.Pareti che ha appena debuttato al Grey Cat Festival con grande successo e che diverrà CD per la Egea in primavera prossima. È titolare dal 1993 della cattedra di Jazz presso L’Istituto Musicale pareggiato “P. Mascagni” di Livorno.
Gianni Azzali
Gianni Azzali inizia giovanissimo lo studio della musica, prima sull’organo elettrico con il fratello maggiore, poi frequentando per quattro anni il corso di flauto traverso al conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza. L’incontro con il sassofono avviene a 13 anni nella banda del paese, incontro destinato a portarlo presto a contatto con la musica leggera ed il jazz, studiato e coltivato sotto la sapiente guida del m° Giuseppe Parmigiani, con il quale più tardi conseguirà anche il Diploma di Clarinetto. Suona musica classica comparendo al sax tenore con l’orchestra del Comunale di Genova in “Rapsody in blue” e “West SideStory” (‘90) e in “Omaggio a Bernstein” con un orchestra di soli fiati diretta dal M° Caggiati (‘92) e ancora, come solista in “Omaggio a Gershwin” a Piacenza nel settembre del ‘98. Ma la musica improvvisata e’ sicuramente la sua passione, il Jazz in particolare, approfondito con vari insegnanti. Frequenta per tre anni i seminari estivi di Siena-Jazz conseguendo anche una borsa di studio; a Perugia durante una clinics della Berklee School vince una borsa di studio per recarsi a Boston a studiare; viaggio che effettuerà tra il ‘95 e il ‘96 andando a studiare con Jerry Bergonzi e Hal Crook.Da anni primo tenore della “Sugar-Kitty BigBand” diretta dallo stesso Parmigiani, con laquale ha partecipato ad alcuni festival, esibendosi all’ “Expo 2000” di Hannover e al Teatro Municipale di Piacenza. Il 13 settembre del ‘97 suona al Casino’ Municipale di Campione d’Italia, nella band di Natalie Cole. Suona regolarmente Blues e Gospel con la cantante americana di colore Kay Foster-Jackson e ed e’ stato di recente
in tournée negli Emirati Arabi con la cantante jazz americana Gwen Perry. Ha lavorato molto come musicista in teatro. Dal 1985 al 2002 insegna Ear Training, Sax, Flauto, Clarinetto, e Musica d’Assieme presso il Centro Musicale Tampa Lirica. Attualmente e’ insegnante presso l’Accademia della Musica di Piacenza. Ha suonato con jazzisti come Piero Bassini, Umberto
Petrin, Gigi Cifarelli, Tony Scott, Massimo Manzi, Piero Leveratto e Furio Di Castri. Dal ‘96 e’ leader del quartetto omonimo con Erminio Cella al pianoforte, Mauro Sereno al contrabbasso e Luca Mezzadri alla batteria. Attualmente insegna Ear Training presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza. Nel febbraio 2003 ha conseguito a pieni voti il Diploma in Jazz presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma. Nell’estate dello stesso anno
soggiorna a Parigi, suonando in vari jazz club e allacciando rapporti con la realta’ jazzistica locale. In agosto e’ ospite del Danilo Rossi Quartet (prima viola del Teatro alla Scala di Milano). Nella primavera 2004 entra a far parte del trio saxofonistico “D.E.T – Duke Ellington Trio” con il quale in settembre incide “In Itinere” per la MAP di Milano. Ha inciso parecchi altri CD. - “Song for my brother”Achille Gajo 95”- “Laura Fedele” 96 - “Estrada” Achille Gajo 97 - “Zion” Zion 97-“Cloudy” Tarcisio Olgiati 98- “Percorsi obbligati” Michele Franzini 98- Laura Fedele 00 ”Pearlstopigs”-DePalo/Tomelleri 01”Lullaby of Birland”-”Cioccolato & Limone” AmbrosiaBrassBand
02-“Friends” Antonello Monni 03-“Hidden Colours” Tarcisio Olgiati 03-“Pornoshow” Laura Fedele 03-“Nix But” Percussion Staff 03- “Dudecom”
M.Castiglioni- C.Uboldi 03. E’ stato docente del corso di Batteria presso “C.r.a.m.s.” Lecco 1984-1994 e del “Conservatorio di Lugano ”1994-1997. Attualmente insegna presso la ”Civica Scuola di Musica” Desio e la “Swiss Music Center” Lugano.
Attilio Zanchi
Attilio Zanchi, nasce a Milano nel 1953. Inizia lo studio del contrabbasso nel 1978 dopo diverse esperienze effettuate nei più diversi generi musicali. Frequenta per due anni i corsi di Jazz del Conservatorio di Milano sotto la guida di Giorgio Gaslini e per tre la scuola Civica. Nel 1979 entra a far parte dell’”Open Form Trio” con P. Bassini e G. Prina con i quali collabora per diversi anni. Nel 1980 ottiene una borsa di studio presso la “University of Fine Arts” di Banff (Canada) e presso il “Creative Music Studio” di Woodstock (USA) dove perfeziona lo studio del contrabbasso con Dave Holland ed improvvisazione con Karl Berger, George Lewis, Sam Rivers, Jimmy Giuffré, Ed Blackwell, Lee Konitz, Kenny Wheeler, Jack de Johnette e John Abercrombie con i quali suona anche in vari concerti. Nel 1981 suona al Woodstock Jazz Festival con Baikida Carrol, Julius Hemphill, Ed Blackwell, Nana Vasconcellos, Collin Wallcot, Dewey Redman e Howard Johnson e con la Woodstock Workshop Orchestra”. Al suo ritorno in Italia entra a far parte del “Milan Jazz Quartet” ed inizia la collaborazione con il gruppo di Franco D’Andrea e Paolo Fresu con il quale suona tuttora. Con questi artisti incide diversi dischi, alcuni dei quali premiati dalla critica come “migliori dischi dell’anno” e svolge numerose tourneé in tutto il mondo suonando nei Festival Jazz più importanti in USA, Canada, Australia, Africa, Russia e in tutta Europa. Dal 1987 al 1997 ha collaborato, con Tiziana Ghiglioni, ma contemporaneamente suona con moltissimi celebri jazzisti americani ed europei in tour, registrazioni, concerti e session tra i quali Lee Konitz, Tony Scott, Sam Rivers, Joe Farrel, Slide Hampton, Harry Sweet Edison, Mal Waldron, Bobby Watson, Dave Liebman, Al Cohn, Gerry Mulligan, Sal Nistico, Lew Tabackin, Jimmy Knepper, Bob Berg, Louis Hayes, Don Cherry, Roy Hargrove, Chick Corea, Peter Erskine, John Surman, Eddie Lockjaw Davis, Pierre Favre, Phil Woods, John Stowell, Steve Lacy, Gary Burton, Milt Jackson, Sheila Jordan, Tom Harrell, George Cables e nel frattempo suona con i più importanti musicisti italiani. Nel corso della sua carriera ha registrato oltre 80 dischi di cui 6 con progetti a suo nome. Uno di questi, “Early Spring” ottiene nel 1987 il secondo posto nel referendum di “Musica Jazz” come miglior disco dell’anno e il quarto posto nella rivista “Musica e Dischi”. Un suo disco registrato, “Some Other Place” ospita, tra gli altri, diversi musicisti di fama come Kenny Wheeler, John Taylor, George Garzone, Franco D’Andrea, Gianluigi Trovesi. Nel 1997 ha registrato il CD “Fourways” ed ha svolto un tour con il suo gruppo formato da J. Stowell, A. Dulbecco, G. Cazzola. Sempre nel 1997 ha registrato un progetto denominato “Confluenze” con sue composizioni per Trio Jazz e Quartetto di Musica da Camera, insieme all’ E.S.P. Trio. Nel 99 registra con Sheila Jordan & E.S.P. Trio. Ha curato inoltre le registrazioni e gli arrangiamenti di un’enciclopedia Jazz su CD-Rom Svolge un’intensa attività didattica presso il CPM di Milano e in seminari in tutta Italia e all’estero; dal 97 è docente al Conservatorio (Napoli, Potenza, Trieste, Brescia ) per i corsi di specializzazione Jazz. Ha pubblicato il metodo “Enciclopedia Comparata degli Accordi e delle Scale” in collaborazione con Franco D’Andrea, il “Corso di Educazione all’Orecchio Musicale” con R. Cipelli, il “Metodo pratico per l’Improvvisazione” con M. Colombo e “ Walkin’ bass”. E’ stato eletto “miglior contrabbassista italiano” nel referendum indetto dalla rivista “Guitar Club” nel 1992.
Marco Castiglioni
Marco Castiglioni, diplomato nel 91 presso il Conservatorio di Como sotto la guida del M° Ben Omar, ha vinto, con il gruppo Naqquara, il primo premio al concorso internazionale giovani musicisti di Stresa ed al concorso nazionale per percussionisti di Bovino (Fg). Musicista attivo, sia come percussionista (Percussion Staff), ma principalmente come batterista. Ha partecipato a svariati tours di musica leggera e pop ed inoltre, avendo ricoperto, per lungo tempo, il ruolo di prima batteria presso l’orchestra RAI di Milano, è apparso in numerosi programmi televisivi. Negli ultimi anni l’amore per la musica jazz ha prevalso su tutti gli altri generi musicali. Da quì sono nate partecipazioni ad importanti festivals, quali Clusone, Rocella, Bologna, Ivrea, Lugano, Ascona, Le Mans, Berlino, Amburgo, Parigi, Dresda, collaboraborando con artisti come, Steve Potts, Gunter Sommer, Paula West Daniel Mille, John Stowell, Rob Sudduth, Bill Ramsey, Dan Barret,
Alex Schulz, Renato Sellani, Gianni Basso Paolo Tomelleri, Laura Fedele, EmilioSoana, Ettore Righello, Lino Patruno, Carlo Bagnoli, Marco Gotti, Sandro Gibellini, Emanuele Cisi. Ha fondato, con il bravissimo pianista Carlo Uboldi, il sestetto “Dudecom” ottenendo grande successi. Ha inciso “Artic jazz band”90 - “Sometime Ago” Isotope 92 “Effetto voce” Laura Fedele 93 Gianni Azzali inizia giovanissimo lo studio della musica, prima sull’organo elettrico con il fratello maggiore, poi frequentando per quattro anni il corso di flauto traverso al conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza. L’incontro con il sassofono avviene a 13 anni nella banda del paese, incontro destinato a portarlo presto a contatto con la musica leggera ed il jazz, studiato e coltivato sotto la sapiente guida del m° Giuseppe Parmigiani, con il quale più tardi conseguirà anche il Diploma di Clarinetto. Suona musica classica comparendo al sax tenore con l’orchestra del Comunale di Genova in “Rapsody in blue” e “West SideStory” (‘90) e in “Omaggio a Bernstein” con un orchestra di soli fiati diretta dal M° Caggiati (‘92) e ancora, come solista in “Omaggio a Gershwin” a Piacenza nel settembre del ‘98. Ma la musica improvvisata e’ sicuramente la sua passione, il Jazz in particolare, approfondito con vari insegnanti. Frequenta per tre anni i seminari estivi di Siena-Jazz conseguendo anche una borsa di studio; a Perugia durante una clinics della Berklee School vince una borsa di studio per recarsi a Boston a studiare; viaggio che effettuerà tra il ‘95 e il ‘96 andando a studiare con Jerry Bergonzi e Hal Crook. Da anni primo tenore della “Sugar-Kitty Big Band” diretta dallo stesso Parmigiani, con la quale ha partecipato ad alcuni festival, esibendosi all’ “Expo 2000” di Hannover e al Teatro Municipale di Piacenza. Il 13 settembre del ‘97 suona al Casino’ Municipale di Campione d’Italia, nella band di Natalie Cole. Suona regolarmente Blues e Gospel con la cantante americana di colore Kay Foster-Jackson e ed e’ stato di recente in tournée negli Emirati Arabi con la cantante jazz americana Gwen Perry. Ha lavorato molto come musicista in teatro. Dal 1985 al 2002 insegna Ear Training, Sax, Flauto, Clarinetto, e Musica d’Assieme presso il Centro Musicale Tampa Lirica. Attualmente e’ insegnante presso l’Accademia della Musica di Piacenza. Ha suonato con jazzisti come Piero Bassini, Umberto
Petrin, Gigi Cifarelli, Tony Scott, Massimo Manzi, Piero Leveratto e Furio Di Castri. Dal ‘96 e’ leader del quartetto omonimo con Erminio Cella al pianoforte, Mauro Sereno al contrabbasso e Luca Mezzadri alla batteria. Attualmente insegna Ear Training presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza. Nel febbraio 2003 ha conseguito a pieni voti
il Diploma in Jazz presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma. Nell’estate dello stesso anno soggiorna a Parigi, suonando in vari jazz club e allacciando rapporti con la realta’ jazzistica locale. In agosto e’ ospite del Danilo Rossi Quartet (prima viola del Teatro alla Scala di Milano). Nella primavera 2004 entra a far parte del trio saxofonistico “D.E.T – Duke Ellington Trio” con il quale in settembre incide “In Itinere” per la MAP di Milano. Ha inciso parecchi altri CD. - “Song for my brother”Achille Gajo 95”- “Laura Fedele” 96 - “Estrada” Achille Gajo 97 - “Zion” Zion 97-“Cloudy” Tarcisio Olgiati 98- “Percorsi
obbligati” Michele Franzini 98- Laura Fedele 00 ”Pearlstopigs”-DePalo/Tomelleri 01”Lullaby of Birland”-”Cioccolato & Limone” AmbrosiaBrassBand 02-“Friends” Antonello Monni 03-“Hidden Colours” Tarcisio Olgiati 03-“Pornoshow” Laura Fedele 03-“Nix But” Percussion Staff 03- “Dudecom” M.Castiglioni- C.Uboldi 03. E’ stato docente del corso di Batteria presso “C.r.a.m.s.” Lecco 1984-1994 e del “Conservatorio di Lugano ”1994-1997. Attualmente insegna presso la ”Civica Scuola di Musica” Desio e la “Swiss Music Center” Lugano.
COME ABBONARSI:
Socio ordinario intera Stagione Euro 100, Socio ordinario “in due “ Euro 170, Socio terza età (oltre 65 anni) Euro 90, Socio Giovane (fino 25 anni) Euro 40 - Gruppi organizzati di 10 persone sconto del 10% su tariffa Socio Ordinario. Biglietti in vendita all’ingresso del concerto Euro 15,00 tariffa unica.
DOVE ABBONARSI:
Sondrio: Galli cristallerie Piazza Campello, La Pianola - Via Battisti, Centro Musicale di Giuliano Motta - P.za Gualzetti 6 - Tirano: Libreria e Musica “ Il ’95 “ piazza Cavour 13 - Morbegno: Agenzia viaggi e turismo Sinferie Via Stelvio 66 – Via internet a info@circolomusicale.it
DOVE PRENOTARE:
Per prenotazioni è attivo il n.° di telefono 0342 217533 dalle ore 9 alle 12,30 e dalle ore 15,30 alle ore 19,30 escluso la domenica e il lunedì.
Prossimo concerto: giovedì 9 novembre
Sondrio, auditorium Torelli, ore 21 - (ore 14 matinée per le scuole), in collaborazione con l’Accademia del Teatro alla Scala
“LÀ CI DAREM LA MANO...”
I CAMERISTI DELL’ACCADEMIA DELLA SCALA
GIOVANNI BATTISTA MAZZA DIRETTORE
musiche di Mozart e Dvorak