il punto sulle Olimpiadi 2026. E la tangenziale di Sondrio

"E' stata riservata alla delegazione del CIO una straordinaria 

accoglienza e la Commissione ci è sembrata particolarmente
soddisfatta per quello che le abbiamo mostrato".

Lo dichiarano l'assessore regionale con delega alla Montagna,
Enti Locali e Piccoli Comuni e il sottosegretario alla
Presidenza della Regione Lombardia con delega ai Grandi eventi
sportivi, in occasione del sopralluogo della Commissione di
Valutazione del Comitato Olimpico Internazionale a Livigno
e a Bormio.
La delegazione accompagnata dal presidente del Coni, Giovanni
Malagò, ha visitato i siti inseriti nel masterplan dalla
candidatura di Milano-Cortina per i Giochi olimpici invernali
del 2026.  Abbiamo lavorato tanto in questi mesi e le
sensazioni sono buone, le stesse che provavo quando gareggiavo.
Un lavoro di squadra che ha ben in mente l'obiettivo finale e
sta curando ogni minimo particolare per arrivare al meglio al
traguardo di giugno".

ACCORDO PROGRAMMA PER PISCINA DI 50 METRI - "A Livigno - ha
aggiunto il sottosegretario alla Presidenza - puntiamo molto
sull'Accordo di programma con il Comune per la realizzazione
della piscina di 50 metri in acqua grande, che vorremmo che
diventasse un centro di riferimento per gli atleti di alto
livello. Le autorità svizzere hanno poi assicurato l'apertura,
durante il periodo olimpico, del Passo della Forcola così da far
defluire gli spettatori anche da questo versante".

CLIMA DI POSITIVITA' - "Livigno è una località straordinaria
come del resto tutta la Valtellina e registro con grande
soddisfazione il clima di positività che si sta creando intorno
al sogno olimpico" ha commentato l'assessore regionale alla
Montagna, Enti Locali e Piccoli Comuni". 

"Sindaci e cittadini - ha aggiunto - sono assolutamente
consapevoli dell'importanza di questa possibilità. Anche il
coinvolgimento degli svizzeri è un fatto 'inedito' che determina
il clima positivo intorno alla candidatura italiana".
DA REGIONE INVESTIMENTI NEI TERRITORI MONTANI - "Regione
Lombardia, indipendentemente dalle Olimpiadi, ha investito molto
e continuerà ad investire nei territori montani, che - ha
proseguito l'assessore - costituiscono il 40% del territori, e
in Valtellina e Valchiavenna. Abbiamo migliorato i collegamenti
tra Milano e la Valtellina: è di qualche mese fa l'inaugurazione
della tangenziale di Morbegno, mentre la tangenziale di Tirano è
già completamente finanziata e sarà pronta molto prima del
2026".

TANGENZIALE DI SONDRIO OBIETTIVO DA REALIZZARE - "Ora - ha
concluso l'assessore regionale alla Montagna - Regione e Governo
si stanno concentrando sul completamento della tangenziale di
Sondrio. Quest'ultima infrastruttura renderà più veloce e sicuro
il collegamento della Valtellina a Milano e al resto d'Italia.
Abbiamo tutte le caratteristiche per poter fare bene e
conquistare le Olimpiadi Invernali del 2026, una occasione
straordinaria per Milano, Cortina, il Veneto, la Lombardia: i
valtellinesi, ne sono certo, saranno in grado di dare lustro a
tutta l'Italia".
 

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