Venerdì 21 i Carabinieri commemorano la “Virgo Fidelis”, loro Patrona
Il 21 novembre i Carabinieri commemorano la “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma. Il Comando Provinciale di Sondrio celebrerà la ricorrenza con una Santa Messa nella Chiesa della Collegiata, alle ore 10.30, che terminerà con la “Preghiera del Carabiniere”, testo a fianco.
Nell'Arma il culto alla "Virgo Fidelis" iniziò subito dopo l'ultimo conflitto mondiale per iniziativa dell’Ordinario Militare d'Italia. Fu bandito un concorso artistico per un'opera che raffigurasse la Vergine, Patrona dei Carabinieri, realizzata poi dallo scultore architetto Giuliano LEONARDI, che rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada legge in un libro le parole dell'Apocalisse: "Sii fedele sino alla morte".
La scelta della Madonna "Virgo Fidelis", come celeste Patrona dell'Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell'Arma dei Carabinieri che ha per motto "Nei secoli fedele". Maria "Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri" fu proclamata tale da Papa Pio XII l’8 dicembre 1949, che fissò la celebrazione della festa il 21 novembre.
La data è particolarmente significativa per l’Arma in quanto anniversario dell’epica battaglia di Culqualber (Africa Orientale, 1941), che valse l’attribuzione all’Arma della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare in quanto il I Gruppo Carabinieri Mobilitato, prima del pressoché totale annientamento “per tre mesi affrontava (…) preponderanti agguerrite forze (…) contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell'intero caposaldo per (…)segnare, per ultima volta in terra d'Africa, la vittoria delle nostre armi.”
La stessa data è per i Carabinieri la “Giornata dell’Orfano”, occasione in cui, se possibile con ancora maggior affetto, ci si stringe intorno alle famiglie dei Carabinieri Caduti.