IL 26 LUGLIO SI APRE LA GRANDE MOSTRA DI FIUME A MADESIMO

È tutto pronto a Madesimo per l'apertura della grande mostra di Salvatore Fiume, uno dei grandi maestri del Novecento italiano. L'inaugurazione nella sala Carducci della palazzina dei servizi si terrà sabato 26 luglio alle ore 16. L'amministrazione comunale, presieduta da Pierluigi Scaramellini e con la collaborazione fattiva degli assessori Carlo Trincavelli e Franco Fontana, non ha mancato all'appuntamento artistico anche per questa estate, offrendo una esposizione di grande livello artistico e culturale. La scelta delle opere e l'allestimento sono stati curati dal gallerista milanese Mario Palmieri, al quale si devono anche le precedenti grandi mostre tenute tra Chiavenna e Madesimo.

Come per le consuete edizioni, il catalogo, che sarà distribuito gratuitamente a tutti i visitatori, è stato curato da Guido Scaramellini e contiene testi sulla vita e sull'arte di Salvatore Fiume e la riproduzione a colori di tutte le opere esposte a Madesimo: oltre una trentina fra oli, disegni e sculture.

Salvatore Fiume nacque in Sicilia nel 1915 e morì a Milano nel 1997, per cui questa mostra cade in chiusura del decennale dalla scomparsa e vuole essere un omaggio a un rappresentante della cultura figurativa del '900, erede dei grandi artisti del Rinascimento. Dall'estremo sud Fiume si era trasferito ancor giovane in Lombardia, scegliendo Canzo sopra Erba come luogo del suo lavoro e recuperando a studio una filanda ottocentesca. Egli fu pittore, scultore, scenografo e scrittore. Collaborò tra l'altro con l'architetto Gio Ponti, per il quale realizzò i grandi dipinti nei saloni di prima classe dei transatlantici "Giulio Cesare" e "Andrea Doria", quest'ultimo destinato a inabissarsi pochi anni dopo nelle acque del Massachusetts.

La mostra di Madesimo rimarrà aperta fino al 31 agosto e sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 16 alle

Guido Scaramellini

Guido Scaramellini
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