A Brigadiere SANTARELLI e Carabiniere Scelto RAVERA
Era la sera del 23 novembre del 2019 ed era da poco iniziato un turno di servizio per il Brigadiere SANTARELLI Massimiliano ed il Carabiniere Scelto RAVERA Matteo, entrambi in forza alla Sezione Radiomobile della Compagnia di Sondrio.
Alla Centrale Operativa di largo Sertoli arriva una richiesta di intervento per un incidente stradale a Castione Andevenno.
Prontamente la “gazzella” dell’Arma si dirige verso la tangenziale ed è proprio nei pressi dell’uscita di via Vanoni che all’occhio vigile dei militari non sfugge un’auto ferma perpendicolarmente alla corsia di marcia e gravemente danneggiata. I due militari si fermano subito a prestare soccorso ad autista e passeggera, due coniugi di 77 e 71 anni, gravemente feriti, verosimilmente, per aver urtato violentemente lo spartitraffico posto tra la tangenziale e lo svincolo d’uscita; ma c’è un’altra circostanza che allarma i due carabinieri: l’abitacolo è saturo di fumo e dal vano motore si sta sprigionando un principio d’incendio.
La situazione appare quindi subito molto delicata e pericolosa, ma con lucidità, rapidità e senso del dovere, senza alcuna esitazione nonostante fosse a rischio a propria incolumità, i due carabinieri estraggono i due anziani dall’auto, con l’estintore in dotazione all’auto di servizio spengono il principio d’incendio, mettendo in sicurezza il veicolo, e chiamano in ausilio l’ambulanza.
Nell’attesa dell’arrivo dei sanitari i carabinieri rimangono vicini ai due feriti, in evidente stato di agitazione e shock, sostenendoli e tranquillizzandoli.
Per il lodevole comportamento e l’efficace intervento d’iniziativa, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Sondrio, Col. Emanuele De Ciuceis, individualmente e nel pieno rispetto delle norme tese al contenimento della diffusione del covid-19, ha consegnato ai due militari un encomio del Generale Comandante la Legione Carabinieri Lombardia nel quale si può leggere:
“Dando prova di senso del dovere, iniziativa e determinazione, estraeva, con l’aiuto di altro militare, gli occupanti di un’autovettura con principio d’incendio in atto, a seguito di grave incidente, scongiurando così più gravi conseguenze” – Sondrio, 23 novembre 2019.