A GIANNINA GRASSI IL "LIGARI D0ARGENTO
Il premio "Ligari d'argento" è stato quest'anno assegnato alla sig.ra Emilia Bettini Grassi, meglio nota come Giannina, classe 1929.
A deciderlo è stata la giuria - composta dai Sindaci emeriti Primo Buzzetti, Alberto Frizziero, Flaminio Benetti, Bianca Bianchini e Alcide Molteni, con scelta corale e condivisa e con la seguente motivazione:
"Per essersi adoperata in vario modo con spirito caritatevole e dedizione alle problematiche sociali, soprattutto rivolgendosi alle persone malate ed anziane, incidendo positivamente sulle attività sociali del nostro territorio, dove spesso ha svolto un'azione propositiva e di stimolo per il reperimento delle risorse necessarie al sostentamento delle persone più deboli.
Una donna che ha vissuto occupandosi dei più bisognosi che, grazie alla sua energia ed al suo impegno, hanno potuto trovare sostegno e conforto".
CHI E'
Emilia Bettini Grassi (Giannina), nata a Sondrio il 6.09.1929:
- dal 1948 al 1963 è stata responsabile amministrativa di una piccola industria dolciaria di Sondrio;
- dal 1963 al 1985, chiamata da monsignor Ambrogio Fogliani, ha diretto nella provincia di Sondrio l'ONARMO, poi IPAS, Istituto di Patronato per l'Assistenza Sociale, fondato da Monsignor Baldelli della Pontificia Opera di Assistenza;
- da oltre 30 anni, all'inizio su indicazione dell'Ente Comunale di Assistenza, fa parte del Consiglio di Amministrazione della Casa di Riposo di Sondrio, della quale oggi è vice-presidente;
- nel 2001 ha fondato l'Associazione di Volontariato della Casa di Riposo di Sondrio, con volontari operosi e dalla grande disponibilità e generosità:
- da oltre 20 anni è responsabile dell'A.I.R.C. (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro) nel territorio di Sondrio, ed impegnata nelle diverse iniziative per la raccolta di fondi, con l'ausilio di eccezionali gruppi di volontari;
- da anni è componente del Consiglio Direttivo dell'A.I.L. (Associazione Italiana contro le leucemie, linfomi e melanomi), sezione di Sondrio e provincia, ed impegnata nella raccolta di fondi per garantire l'aiuto sanitario ed economico alle persone della provincia di Sondrio che vivono le malattie, oltre che per il sostegno ad iniziative di ricerca e progetti mirati;
- è cooperatrice in provincia di Sondrio dell'Opera fondata dal Beato don Luigi Guanella per l'assistenza ad anziani e disabili;
- è impegnata da lunghi anni nella collaborazione alla tenuta volontaria dei libri-paga dei dipendenti delle Parrocchie (in particolare Sondrio e Bormio) e degli asili parrocchiali;
- è volontaria dagli anno '60 dell'Associazione San Vincenzo De Paoli di Sondrio per l'aiuto ai bisognosi.
Nelle sue attività è sempre stata sostenuta in modo determinante dal marito Carlo Grassi, recentemente scomparso, che ha sempre condiviso ed appoggiato le sue scelte.
La consegna del riconoscimento é avvenuta giovedì 18 dicembre nella Sala consiliare di Palazzo Pretorio da parte del Sindaco, con tutti gli ex colleghi.
Il Premio
Il premio "Ligari d'Argento" viene attribuito, dal 1997, quale attestazione di stima e di gratitudine da parte dell'Amministrazione comunale di Sondrio nei confronti di cittadini, nati o residenti in città, che si siano particolarmente distinti per l'impegno profuso per la crescita civile e sociale della città. La cadenza del premio "Ligari d'Argento è annuale e coincide con il periodo delle festività natalizie.
Le candidature per l'assegnazione del premio possono essere presentate da cittadini singoli o associati, da gruppi, sodalizi e sono esaminate da una Commissione composta dagli ex Sindaci della città di Sondrio, nonché dal Sindaco in carica, e presieduta dal più anziano d'età.
Il premio, consistente in una targa d'argento con inciso un disegno del pittore Pietro Ligari, viene consegnato dal Sindaco nel corso di una cerimonia pubblica.
Elenco insigniti
1997 Sandro Massera
1998 Alda Stolzlechner
1999 Suor Ersilia Pezzini
2000 Antonio Magni
2001 Eugenio Del Felice
2002 Sandro Bordoni
2003 Lea Lazzaretti Giancola
2004 Pietro Pizzini
2005 Paolo Biglioli
2006 Esilde Della Cagnoletta
2007 Don Narciso Mandelli