LA NAZIONALE DI CANOA SI ALLENA LUNGO LE RIVE DELL’ADDA

Sono arrivati in Valtellina oggi pomeriggio (giovedì 18 maggio) accompagnati da due tecnici della Federazione Italiana Canoa e Kayak e si alleneranno lungo l’Adda fino a sabato.

Ospiti d’eccezione dell’Indomita Valtellina River 25 atleti della squadra nazionale di canoa junior e under 23 provenienti da tutta Italia.

Un altro importante riconoscimento per l’Indomita e l’Adda scelti ancora una volta dai vertici della F.I.C.K. che conferma così i propri investimenti a favore del club valtellinese guidato da Benedetto Del Zoppo.

Il nostro fiume - in questo periodo ricco di acqua - diventa palestra ideale per atleti di altissimo livello.

Il nome dell’Adda, dunque, è conosciuto più di quanto si possa pensare e fra gli appassionati di sport di acqua viva è una meta quasi obbligatoria per cimentarsi, affinando tecnica ed equilibrio, sulle rapide della zona compresa fra Chiuro e Castione che presentano passaggi di III e IV grado di difficoltà.

L’Adda - spiega a tale proposito il CT di discesa della Federazione Nazionale, Luca Cardinali – ci da la possibilità di testare le capacità dei nostri atleti più giovani.

Ottimo, come sempre, - prosegue il tecnico – il supporto logistico e organizzativo fornito dall’Indomita con la quale la Federazione intrattiene ormai da anni un intenso e proficuo rapporto di collaborazione.

E’ nostra intenzione - conclude Cardinali - promuovere l’Adda e far sì che diventi sempre più conosciuta e frequentata dagli atleti, così come da tutti gli appassionati di sport fluviali.

La presenza della nazionale in Valtellina non solo è motivo di orgoglio per l’Indomita, ma diventa anche veicolo di promozione degli sport di acqua viva e soprattutto del nostro territorio, patrimonio non rinnovabile e troppo spesso poco valorizzato, se non addirittura maltrattato.

Forse qualcosa sta cambiando in Valtellina?

Dopo anni di attività e investimenti realizzati con le proprie forze per l’Indomita sta iniziando una nuova stagione: enti, associazioni e sponsor privati iniziano a comprendere l’importanza del fiume quale luogo ideale per la promozione degli sport fluviali e quindi di un turismo sostenibile.

In occasione del raduno della nazionale anche il comune di Castello dell’Acqua ha offerto il proprio appoggio ospitando gli atleti presso il POV, il Padiglione delle Orobie Valtellinesi, una struttura nuova e arredata di tutto punto, realizzata grazie ai contributi del Parco delle Orobie Valtellinesi.

Il centro si trova presso il municipio appena ristrutturato.

Spero che questa collaborazione possa crescere e intensificarsi - commenta a tale proposito il sindaco di Castello, Daniele Broggini - una prova generale con la nazionale di canoa prima dell’inaugurazione ufficiale.

Puntiamo sull’ Indomita, unica compagnia di navigazione provinciale riconosciuta dalle federazioni nazionali di canoa e rafting (F.I.C.K. e FIRAFT) - prosegue - per promuovere un’offerta turistica diversa che possa far conoscere le suggestioni di un fiume ancora poco conosciuto e spesso sottovalutato.

L’ultima parola - dopo tanta fatica - spetta al presidente dell’Indomita Valtellina River, Benedetto Del Zoppo soddisfatto per la rinnovata fiducia da parte della Federazione Italiana Canoa e Kayak.

E’ un onore essere stati scelti ancora una volta dai vertici nazionali - dichiara Del Zoppo - continueremo a lavorare perché la Valtellina e l’Adda diventino uno dei punti di riferimento a livello nazionale per gli sport di acqua viva.

Siamo grati al comune di Castello dell’Acqua e al sindaco Daniele Broggini - prosegue - per il sostengo; l’inizio, speriamo, di un progetto molto più ambizioso.

Archiviata la vista della nazionale per l’Indomita è tempo di rimettersi al lavoro per tre importanti gare che si disputeranno il 2,3 e 4 giugno prossimi lungo l’Adda.

Il programma definitivo della tre giorni sarà reso noto quanto prima.

Caterina Conforto

Caterina Conforto
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