Chiude la redazione de "La Provincia". 5 ore giornaliere in più per i redattori

Ci è stato chiesto qualche chiarimento sulla ventilata chiusura delle redazioni de che pende sul capo della redazione de “La Provincia di Sondrio” e su quello della redazione de “La Provincia di Lecco”. In parte le domande vanno rivolte all'editore, in parte forse ai redattori e due ce le prendiamo in carico subito noi, altra avendola già illustrata in articolo precedente (la singolarità del ruolo dell'unico quotidiano in provincia in situazione del tutto differente da quella degli organi di informazione esistenti, nostro compreso).
-   La prima è presto indicata e riguarda la  fattibilità in una provincia come la nostra, un arco alpino di 200 km, con 77 Comuni sparsi e complesse problematiche in agenda, cioè quella di confezionare un giornale adeguato. Almeno minimamente adeguato Questione di target 
-   Se la prima riguarda il prodotto l'altra riguarda i produttori nella forma più semplice ossia cosa si propone a loro in termini di impegno, grosso modo 5 ore giornaliere in più di quelle lavorate da passare sui mezzi di comunicazione. Riportiamo le possibilità di spostamento non senza dire che se arrivasse ai metalmeccanici una proposta similare...

===Pendolarismo===

Ipotesi di trasferimento redazione “La Provincia di Lecco” a Como
Bus, treno, auto in linea di massima intorno all'ora e anche meno
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Ipotesi di trasferimento redazione “La Provincia di Sondrio” a Como

Tutte le soluzioni con due cambi (con i rischi di perdite coincidenza);
1.   Treno Sondrio-Lecco e treno Lecco Como (3 c.)
2.   Treno Sondrio-Lecco e bus Lecco-Como
3.   Treno Sondrio-Colico e bus Colico-Como
4.   Treno Sondrio-Colico e aliscafo Colico-Como
In linea di massima percorrenze-base di 2 ore e mezza

Ipotesi auto: per Via Michelin il più rapido 1h e 51'

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