Terrazzamenti mondiali, la Valtellina è presente

III Congresso dei paesaggi terrazzati

La presenza della Valtellina al III Congresso mondiale dei paesaggi terrazzati, promossa dalla Provincia e coordinata dalla Fondazione di Sviluppo Locale, si è manifestata anche nell’ambito della mostra dal titolo “Un mondo di paesaggi terrazzati”, allestita a Padova, promossa dalla Regione Veneto e dalla Sezione italiana dell’Alleanza Mondiale Paesaggi Terrazzati con l’intento di rappresentare la varietà e la bellezza dei paesaggi terrazzati che le culture locali hanno saputo produrre nel tempo e nei diversi Paesi. A rappresentare la Valtellina sono due pannelli, con fotogra?e e testi, che documentano la morfologia accidentata del versante retico a Triasso, nel comune di Sondrio, le scalette di comunicazione tra i diversi balzi a Baruffini, frazione di Tirano, l’appassimento dell’uva sui graticci per la produzione dello Sforzato Docg, i muretti a secco nella zona della Sassella, la chiesa di Santa Perpetua, a Tirano, la Santa Casa di Tresivio e l’ex convento di San Lorenzo sopra Sondrio.

La partecipazione della Valtellina al congresso mondiale dei Paesaggi terrazzati ITLA è iniziata! con interventi scientifici sull’opera di valorizzazione e sull’esperienza della Via dei Terrazzamenti, oltre che con la partecipazione alla mostra fotografica "Un mondo di paesaggi terrazzati” e al concorso video "Paesaggi terrazzati tra passato e futuro".

Dieci giorni, due sedi principali, Venezia e Padova, dieci sedi locali, dalla Valle d’Aosta a Pantelleria, passando per la Liguria e la Campania, interamente dedicati ai paesaggi terrazzati, con un tema conduttore, ’Scelte per il futuro’, declinato secondo una dimensione specifica per ciascuna delle sedi locali: ecologia, biodiversità, innovazione agronomica, qualità del cibo, rischio ambientale e idrogeologico, paesaggi rurali storici, raccolta dell’acqua. La rilevante estensione dei terrazzamenti valtellinesi (relativa, ovvero in relazione al territorio provinciale, ed assoluta, ovvero in relazione al territorio alpino) e l'impegno da sempre portato avanti sul territorio per la loro conservazione e valorizzazione, da parte di tutti i soggetti a vario titolo negli anni coinvolti, troveranno riscontro ed eco nella passione dei relatori appositamente incaricati dalla Fondazione per partecipare a tre sessioni del convegno ed il materiale ideato e predisposto, in stretta collaborazione con l’Amministrazione provinciale.
Tra i 19 cortometraggi in concorso da tutto il mondo, ‘Fiori all’occhiello - La Via dei Terrazzamenti, che la Fondazione ha realizzato l’anno scorso con il regista Ignazio Davì e racconta gli aspetti paesaggistici, culturali e delle eccellenze eonogastronomiche territoriali, che con il Distretto Culturale della Valtellina ed altri progetti abbiamo indagato e valorizzato, ha già ottenuto una menzione speciale alle sede di Topolò-Dordolla, che ci onora tutti.
In Valle d’Aosta, a Pont-Saint-Martin, lunedì 10 ottobre, Dario Foppoli terrà una relazione dal titolo: “La Via dei Terrazzamenti in Valtellina: la valorizzazione del paesaggio culturale attraverso il coinvolgimento della comunità ed il turismo”.
Nella stessa giornata ma dall’altro lato dell’arco alpino, a Trento, nell’ambito del convegno scientifico dal titolo ‘Norme, politiche e strategie per lo sviluppo sostenibile del paesaggio rurale terrazzato’, ospitato al Muse, nel pomeriggio, tra i casi di studio è inserito anche quello valtellinese con Susanna Lauzi e Fulvio Di Capita della Provincia che parleranno di “Norme e politiche di tutela e valorizzazione dei terrazzamenti nel territorio della Provincia di Sondrio”.  I papers valtellinesi, insieme agli altri presentati nelle sedi locali e plenarie, saranno pubblicati in un volume che conterrà tutti gli Atti del Meeting e, se selezionati da apposita commissione, verranno inseriti nel volume monografico SPRINGER “Terraced landscapes: a world heritage”, nella Collana “Environmental History”.
Una partecipazione ricca, articolata, organica e trasversale, che riesce a rappresentare in questa formidabile vetrina mondiale il territorio vitato valtellinese.

Per il Concorso "Paesaggi terrazzati passato futuro" fra i 19 ammessi ben tre erano valtellinesi:
"Fiori all'occhiello. La via dei terrazzamenti" di Ignazio Davì
"Valtellina Wine trail" di Riccardo Frizziero
"Testimonianze da Tirano" di Andrea Malaspina

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