18.1 “Valtellina Orobie” n. 28. Vince la neve. Gara rinviata

La gara di domenica 19 valeva come tappa di Coppa Italia “Trofeo Scarpa” per il settore assoluto e come prima prova di Coppa Alpi Centrali per le categorie juniores e cadetti

L'ultimo sopralluogo di Soccordo alpino e Guardia di Finanza ha dato esito negativo. Domani non si corre…. 

Il bollettino Nivometeorologico di ARPA Lombardia bollettino nivometeoologico da rischio 5. Quindi nessun dubbio da parte dei tecnici del soccorso alpino e Guardia di finanza: domani non si corre.  La gara sondriese valevole come tappa di Coppa Italia Trofeo Scarpa per il settore assoluto e prima prova del circuito di Coppa Alpi Centrali per le categorie junior e cadetti, sarà recuperata a data da destinarsi.    

«Noi eravamo pronti con due percorsi a quote basse, uno per la categoria giovanile e uno per senior/master, ma dopo un ultimo confronto con gli uomini del soccorso, la decisone è stata unanime - ha commentato il numero uno della Polisportiva Albosaggia Franco Parolo -. In questa situazione non sono ammesse competizioni, quindi tutti a casa perché la sicurezza di atleti, volontari e semplici appassionati viene prima di tutto».     Avvisati a tempo di record i vari sci club e i numerosi atleti che avevano già messo in calendario la super classica sondriese all'ombra del Meriggio, ora gli uomini della Polisportiva stanno già valutando la prima data buona per potere recuperare la 28ª edizione: «Non dimentichiamo che la nostra gara, oltre ad essere un appuntamento molto atteso in provincia e nn solo, è pure inserita nel tricttico delle Orobie - ha continuato Parolo -. Ora, una volta che il manto nevoso si sarà assestato, cercheremo la prima data buona».    
Da ricordare che le altre tappe dello Skiatlon dele Orobie sono: la Stralunata ad Aprica del 13 febbraio e il Memorial Gino Berniga che si correrà domenica 2 marzo  a Ponte in Valtellina. «L'obiettivo di questo circuito è fare valorizzare la pratica dello scialpinismo  e a fare conoscere le bellezze delle Orobie.  L’idea è nata quasi per caso qualche anno fa ed è andata vanti anche grazie alla sinergia di intenti venutasi a creare con l’associazione Stralunata e la famiglia Berniga».
Entrando nei dettagli Parolo ha concluso:  «Abbiamo semplicemente cercato di gemellare queste tre gare spostando i concorrenti da una all’altra. Chi vincerà? A livello assoluto chi totalizzerà il minore tempo sulle prove previste, ma siamo convinti che ogni singolo concorrente sarà felice di arrivare in fondo al trittico. Abbiamo infatti messo insieme una tappa storica, tecnica e di grande blasone, con una vertical di indiscusso appeal. Il tutto con gran finale a casa Berniga in una competizione dove la passione per la neve, il fuori pista e lo scialpinismo si coglie a pelle».
Maurizio Torri

La presentazione che avevamo pubblicato
Neve in abbondanza e discese da freerider, sulle pendici del Meriggio, per la 28ª edizione della Valtellina Orobie. Ultimi giorni di frenetici lavori in casa Polisportiva Albosaggia per la gara di domenica valevole come tappa di Coppa Italia “Trofeo Scarpa” per il settore assoluto e prima prova di Coppa Alpi Centrali per le categorie juniores e cadetti. E mentre la segreteria del comitato organizzatore sta raccogliendo le ultime adesioni,  sfogliando la lista partenti spicca un nome di assoluto prestigio,  ovvero quello del piemontese Matteo Eydallin. Di rientro dalla tappa di coppa del mondo in programma sulle montagne elvetiche di Verbier, il portacolori del Cs Esercito di Courmayeur ha di fatti annunciato la propria presenza per la super classica sondriese. «Quello di Matteo è un gradito, graditissimo ritorno – ha annunciato senza mezzi termini il numero uno della Polisportiva di Albosaggia Franco Parolo -. Siamo onorati della sua presenza. Una presenza che darà ulteriore livello e spessore alla gara».

Nomi eccellenti anche nella gara in rosa con l’iscrizione di Roberta Pedranzini che, salvo ripensamenti dell’ultima ora, potrebbe cimentarsi in un testa a testa con l’amica e socia di sempre Francesca Martinelli. In questo caso però il condizionale è d’obbligo visto che la seconda delle due prima di correre Albosaggia ha un appuntamento con i 3000m di dislivello positivo della notturna di Saalbach.  Entrando proprio nei dettagli di quella che per molti scialpinisti valtellinesi e non solo è appuntamento da non perdere, Franco Parolo ha proseguito: «Quest’anno avremo solo gare individuali. Alle nove daremo il via della prova senior/master, a seguire sarà la volta delle giovani leve. Avremo quindi tracciati differenti a seconda delle categorie con un'unica sola costante, partenza ed arrivo nella torcida di Campei».

E se le copiose nevicate degli ultimi giorni hanno costretto il direttore gara Giorgio Lanzi e la sua squadra di tracciatori ai lavori straordinari con diverse modifiche su quello che è il percorso classico, per domenica nessuna incertezza e nessun ripensamento: «Ad Albosaggia le gare non si rinviano – ha concluso Parolo -. La nostra macchina organizzativa è rodata e abituata a fare i conti con le bizze del meteo. Per molti la molta neve è un problema, per noi una manna. Ovviamente non siamo dei pazzi. Abbiamo studiato degli itinerari a bassa quota dove le gare potranno svolgersi regolarmente. Insomma, pur avendo come priorità la sicurezza di atleti, supporter e addetti ai lavori, avremo delle prove comunque tecniche e spettacolari.    

 

Maurizio Torri
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