SPORTIVI SONDRIESI DI IERI E DI OGGI: IL COMUNE PREMIA
L'IMPEGNO, LA PASSIONE E IL TALENTO - Per il 2022 riconoscimenti a Simone Bertini per la corsa e al campione di motociclismo in montagna Attilio Damiani
(Sondrio, 12 dicembre 2022) - Grande passione per lo sport, risultati di livello assoluto ottenuti nella corsa, impegno per la città: è il ritratto di Simone Bertini, 27 anni appena compiuti, premiato come "Lo sportivo sondriese dell'anno". Un riconoscimento speciale è andato a Attilio Damiani, classe 1934, l'aquila della Valtellina, come era soprannominato quando vinceva nel campionato della montagna in sella a una Morini. La cerimonia di consegna dei premi si è svolta questa mattina nella Sala consiglio di Palazzo Pretorio, alla presenza del sindaco Marco Scaramellini, dell'assessore allo Sport Michele Diasio e del presidente del Coni provinciale Ettore Castoldi. Il sindaco Scaramellini, nel dare il benvenuto ai premiati, ha evidenziato l'attenzione dell'Amministrazione comunale nei confronti dello sport e degli sportivi: «Lo sport è una scuola di vita e noi teniamo molto a sostenere sia iniziative per promuovere la pratica sportiva che manifestazioni a tutti i livelli. Allo stesso tempo, siamo impegnati a migliorare la dotazione di impianti cittadini: nel 2023 inizieranno i lavori per la realizzazione del nuovo PalaMerizzi, chiuso da 15 anni, e abbiamo ottenuto il finanziamento per costruire un'altra palestra alla Torelli, che sarà a disposizione sia della scuola che delle società sportive». L'assessore allo Sport Diasio e il presidente del Coni Castoldi si sono complimentati con i premiati.
È toccato quindi al consigliere comunale Cristina Maspes, presidente della commissione che ha assegnato i premi, e ai due componenti, i giornalisti Andrea Scala e Paolo Valenti, introdurre i premiati ricordando le loro vittorie. Tesserato per l'Atletica Alta Valtellina, Bertini, specialista della corsa in montagna e skyrunner, nel 2020, in un anno senza competizioni, ha realizzato il FKT, acronimo di "fastest known time", il tempo più veloce conosciuto, da Sondrio al Pizzo Scalino e ritorno: 45 chilometri per tremila metri di dislivello percorsi in 4 ore, 55 secondi e 31 centesimi. Tra il 2021 e il 2022 ha ottenuto importanti risultati tra cui spiccano i cinque primi posti alla Cadini Skyrace, alla Short Borc Trail, alla Bernina Ultraks, alla Tra Vigne e Crap e alla Campo dei Fiori Trail. È inoltre presidente dell'associazione che organizza la Valtellina Wine Trail, giunta alla nona edizione, che nel novembre scorso ha portato a Sondrio oltre tremila partecipanti da più di trenta Paesi del mondo. Damiani ha ottenuto quattro vittorie assolute consecutive nel campionato della montagna, tra il 1959 e il 1962, battendo un giovane Giacomo Agostini. È stato uno dei primi professionisti dello sport valtellinese in anni in cui la corsa in montagna era una disciplina che vantava schiere di appassionati con grandi titoli sui giornali.