Presentate a Milano le tappe valtellinesi del Giro 2015
(Ln - Milano, 13 apr) "Grazie a queste tappe mostreremo al mondo
la bellezza delle nostre montagne e avremo una carta in più per
portare i 20 milioni di turisti di Expo in Valtellina". Così
l'assessore allo Sport e Politiche per i giovani di Regione
Lombardia Antonio Rossi alla conferenza stampa di presentazione
delle tappe valtellinesi del 98° Giro d'Italia e della Granfondo
Mortirolo.
Presenti il sottosegretario di Regione Lombardia ai Rapporti con
il Consiglio regionale, Politiche per la Montagna, Macroregione
alpina (Eusalp), Ugo Parolo; i consiglieri regionali Alessandro Sala e
Fabio Fanetti; Annamaria Saligari, presidente Comunità Montana
Valtellina di Tirano; i sindaci Carla Cioccarelli (Aprica) e Franco
Spada (Tirano); il responsabile Mass Event di Rcs Sport Andrea
Trabuio.
IL MITO PANTANI - "L'organizzazione ha messo a punto due tappe -
ha detto l'assessore Rossi - che valorizzano il territorio e,
con la Pinzolo-Aprica, ci fanno rivivere anche la nascita del
mito di Marco Pantani".
SALITE DA STORIA - "Provo un po' di invidia per il regime
fiscale del Trentino - ha spiegato l'assessore -, ma queste
affascinanti salite, che saranno teatro del Giro d'Italia
nell'anno dell'Expo, me la fanno passare, perché queste sono
ascese che hanno fatto la storia del ciclismo".
GRANFONDO MORTIROLO - "La Granfondo Mortirolo di domenica 17
maggio - ha affermato l'assessore Rossi - consentirà agli
amatori di percorrere lo stesso tracciato della Pinzolo-Aprica e
di avere il proprio crono da raffrontare con quello dei
professionisti". "E chissà - ha aggiunto - magari potrei
esserci".
PAROLO: VETRINA INTERNAZIONALE - "Ho collaborato fin da subito -
ha detto il sottosegretario Ugo Parolo - per portare in
Valtellina, in un anno così importante come quello di Expo, il
Giro d'Italia". "Sarà un'occasione - ha aggiunto - per la
Valtellina di mettersi in mostra sotto tutti i punti di vista, a
partire dalle montagne, e per dare soddisfazioni sportive agli
amanti del ciclismo".
LE TAPPE - Martedì 26 maggio la partenza alle 12 circa per
raggiungere la Valtellina, passando per Edolo e affrontando 5
passi, tra cui il Mortirolo, che può vantare pendenze simili
allo Zoncolan (media 10.1 e massima 18 per cento per 1289 metri
di dislivello). Mercoledì 27 partenza da Tirano alle 14 per
sconfinare il territorio elvetico, raggiungendo Lugano.
TERRA DI TURISMO E SPORT - "La Valtellina - ha concluso
l'assessore Rossi - ha tanto da offrire, oltre al rinomato
aspetto enogastrononomico, sia in termini turistici sia sotto il
profilo sportivo, e questo evento, come altri grandi, mostrerà
al mondo intero le potenzialità del territorio che, come
Regione, siamo impegnati a valorizzare". (Ln)