Alpini. 250.000 in treno all'Adunata Nazionale. Da Tirano la "tradotta"
250MILA VIAGGIATORI CON TRENORD ALL’ADUNATA NAZIONALE DEGLI ALPINI - 250mila viaggiatori hanno raggiunto con Trenord l’Adunata Nazionale degli Alpini a Milano, da venerdì 10 a domenica 12 maggio. In particolare, oltre 20mila persone hanno acquistato e utilizzato il biglietto speciale proposto dall’azienda ferroviaria in occasione della manifestazione, che a 10 euro consentiva di viaggiare in treno fino a Milano e sui mezzi urbani di ATM - tram, bus e l’intera rete metropolitana urbana e extraurbana - per tutte le tre giornate.
In occasione della manifestazione, Trenord ha messo in campo un piano straordinario di potenziamento delle composizioni, aggiungendo nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 maggio oltre 130mila posti a 390 corse, per un totale di 300mila sedili a disposizione dei viaggiatori nel weekend per raggiungere Milano.
Inoltre, domenica 12 maggio circa 1000 alpini valtellinesi hanno raggiunto la sfilata a Milano a bordo di un treno straordinario da Tirano, con fermate a Sondrio, Morbegno e Colico, istituito dall’azienda di trasporto ferroviario.
La tradotta
Fernando Baruffi, alpino DOCG anche per Protezione Civile, pubblico amministratore di lungo corso ha definito quel treno di cui sopra la "tradotta". I giovani non lo sanno, i vecchi ricordano cosa fossero le "tradotte". Dalla Treccani: "tradotta In origine, convoglio ferroviario militare composto di carri merci chiusi e arredati con panche e lanterne a petrolio, destinati a trasportare le truppe". Per la verità finita la guerra nel 1945 per 2 o 3 anni ancora da Milano chi veniva a Sondrio, essendoci poche vetture in gran parte doveva farlo con i carri merci dotati di panche, chiamati "carri bestiame" e ...senza riscaldamento, anzi con notevole raffreddamento.