GRAND HOTEL DELLA POSTA DI SONDRIO : DA MAGGIO A NOVEMBRE CAPITALE DELLA RISTORAZIONE d'ITALIA
Reportage di Attilio Scotti
Presso il Grand Hotel della Posta di Sondrio, nei saloni del 1862 Ristorante della Posta, si è svolta, martedì 7 aprile, "conferenza stampa a tavola". Rivoluzionando l'ormai desueto svolgimento delle normali conferenze stampa dedicate ai giornalisti e media che generalmente terminano con il solito aperitivo e stuzzichini, proprio a voler sottolineare il nuovo percorso enogastronomico che da maggio e per tutto l'anno segnerà, con una serie di eventi unici per la Provincia di Sondrio, la nuova era di questo Hotel che - con una riattazione eccezionale - si pone oggi in Italia come una delle strutture dell'accoglienza tra le piu' moderne ma con l'attenzione di aver preservato quelle prestigiose strutture architettoniche che fanno la differenza.
E durante il pranzo per i giornalisti svelata la notizia "bomba": sabato sedici maggio il Re della cucina italiana Gualtiero Marchesi sarà ospite del Posta e in un talk show alla presenza di qualificati giornalisti e ospiti in un botta e risposta unico. Un ripercorrere la lunga strada di questo chef che ha fatto trionfare la cucina italiana nel mondo. Ma non solo un simpatico botta & risposta tra cinque qualificati giornalisti ed il re della cucina italiana, mentre i nipoti di Gualtiero , in occasione del suo compleanno, suoneranno in suo onore. A seguire una cena di gala nel bel mezzo della quale verrà consegnato a Gualtiero Marchesi un riconoscimento alla carriera .
Il menù della serata ispirato dal maestro e realizzato da alcuni suoi discepoli unitamente alla brigata di cucina del Grand Hotel della Posta.
Questa serata d'eccezione, darà il via alle cene mensili , cene a tema dove i saperi & sapori piu' ficcanti originali e genuini d'Italia si dipaneranno nelle austere ed al tempo snelle ed eleganti sale del Posta, a testimoniare la lunga tradizione
Enogastronomica di questo locale, che ha consegnato, per un secolo, a sondriesi e non, soste e gioie golose.
Ecco quindi la cucina del mare romagnolo, dell'Osteria dei Frati di Roncofreddo (Fc) con le sue "poveraccie", i passatelli in brodo di pesce, i grandi fritti di mare accompagnati dai grandi vini romagnoli; seguiranno i sapori di Trapani, con il suo cous cous "incocciato a mano" nella originale concussera di ceramica di Santo Stefano di Camastra (chi scrive ha ideato ed organizzato con Maria Vittoria Andrini a San Vito lo Capo il primo festival mondiale del couscous), i grandi vini bianchi di Alcamo accompagneranno le"busiate" al sugo di tonno dell'isola di Favignana (il migliore del mondo)
Un capitolo a parte merita, ad ottobre, il tartufo bianco d'Alba che verrà sfarfallato a pioggia sui "tajarin" (i famosi capelli d'angelo delle Langhe con trentadue rossi d'uova nell'impasto), il tutto sotto la guida di Antonino Verro della mitica Contea di Neive (Cn) e che proporrà anche la cucina
Langarola nella sua massima autenticità e tradizione.
Non sveliamo altro, comunicheremo date e serate in tempo utile, informando tutti i media per i quali, su prenotazione, riserveremo alcuni posti a tavola, nostri graditi ospiti .
Da ultimo, ma da primo, a novembre il Premio SONDRIO AWARD INTERNATIONAL, la cucina dei sapori, prima edizione che si terrà dal 9 al 15 novembre prossimi con sei serate con affermati chef europei che cucineranno, in esclusiva una cena ed in onore della Valtellina una loro personale interpretazione di un piatto della tradizione locale da loro rivisitato. Una qualificata giuria consegnerà un originale premio al migliore chef unitamente alla somma di euro tremila.
Attilio dr.Scotti