11 10 5 VENTICINQUE PROGETTI NEL SETTORE DEL SOCIALE PREMIATI DA PRO VALTELLINA. RIPARTITI FRA ENTI E ASSOCIAZIONI I 280 MILA EURO DEL SECONDO BANDO

Sono complessivamente 25 i progetti di utilità sociale rivolti alle fasce più deboli della comunità locale, anziani, malati, famiglie in stato di bisogno, premiati da Pro Valtellina nell'ambito del Secondo Bando 2010 che metteva a disposizione 280 mila euro. Il Consiglio di Amministrazione presieduto da Marco Dell'Acqua ha valutato le richieste pervenute deliberando la ripartizione dei contributi. Fra i beneficiari figurano Enti Pubblici, scuole, associazioni impegnate nel sociale, cooperative sociali e parrocchie, tra cui oltre un terzo di nuovi assegnatari che per la prima volta hanno partecipato ai bandi di Pro Valtellina. "Questo è un segnale importante - sottolinea il presidente Dell'Acqua -, il risultato di un impegno che come consiglio di amministrazione ci siamo assunti dal nostro insediamento, alla fine del 2008. Valorizzare l'attività della fondazione comunitaria e promuovere i bandi attraverso una più attenta opera di comunicazione e di divulgazione per raggiungere tutti i possibili destinatari, soprattutto quelli che, per motivi diversi, non avevano mai presentato richieste di contributo, era un obiettivo importante. Non lo consideriamo raggiunto ma crediamo di essere sulla buona strada. Al contempo mi fa piacere rilevare la qualità dei progetti finanziati che concretizzano la meritoria attività svolta da Enti Pubblici e associazioni in campo sociale. In particolare, è da apprezzare lo sforzo compiuto dai richiedenti per seguire le linee del bando, requisito indispensabile per ottenere i contributi".

Le 25 domande finanziate riguardano progetti che vanno dalla riqualificazione di strutture per le attività di ricreazione, integrazione e socializzazione di disabili e persone in condizioni di disagio al sostegno delle famiglie in difficoltà e all'intervento a favore di giovani a rischio di psicosi fino all'acquisto di attrezzature per migliorare i servizi resi ai disabili. Altri contributi sono stati assegnati a case di riposo per adeguare la dotazione dei mezzi e a scuole per promuovere iniziative a sostegno della crescita e dell'integrazione degli alunni. I 280 mila euro messi a disposizione dal bando consentiranno ai beneficiari di realizzare le iniziative presentate, finanziate fino a un massimo del 50% del loro costo complessivo. L'importo dei contributi assegnati varia da un minimo di 2 mila a un massimo di 25 mila euro, a seconda dell'entità del progetto.

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