IL "COLPO DI FUOCO BATTERICO" È ARRIVATO IN VALTELLINA. PREVENZIONE OBBLIGATORIA. INCONTRO A PONTE 11 4 18 19

Nel corso delle attività istituzionale di monitoraggio effettuate nel 2010 il Servizio Fitosanitario Regionale ha rinvenuto per la prima volta in Valtellina, alcune piante di melo colpite da "Colpo di fuoco batterico" in un appezzamento sito nel territorio comunale di Tresivio.

La malattia, causata dal batterio Erwinia amylovora, è estremamente pericolosa non solo per specie di interesse commerciale quali il pero ed il melo, ma anche per numerose specie ornamentali della stessa famiglia, come Chaenomeles sp., Cotoneaster sp., Sorbus sp., Amelanchier sp., Pyracantha Sp., Stranvaesia davidiana .

Vista la sua pericolosità, la lotta a quest'avversità è resa obbligatoria su tutto il territorio nazionale dal D.M. 10 settembre 1999 n. 356, in applicazione del quale il Servizio Fitosanitario ha adottato alcuni provvedimenti, tra cui

L'ISTITUZIONE DI UNA ZONA DI SICUREZZA DI 1KM DI RAGGIO DAL CAMPO DICHIARATO CONTAMINATO,

all'interno della quale entreranno in vigore alcune regole e restrizioni da osservare obbligatoriamente (sono possibili anche sanzioni amministrative per gli inadempienti).

Per far conoscere il 'Colpo di fuoco batterico' e illustrare le azioni che verranno intraprese sul territorio dal Servizio Fitosanitario Regionale è stato organizzato un incontro rivolto ai produttori di mele e aperto a tutti i proprietari e/o conduttori dei terreni, nonché agli abitanti dei comuni di Piateda, Ponte in Valtellina e Tresivio i cui giardini ricadono all'interno della suddetta zona di sicurezza. L'incontro avrà luogo il giorno 12 aprile 2011 alle ore 20.30 presso il Teatro Comunale "Giuseppe Piazzi" di Ponte in Valtellina, Piazza Luini.

Degno di nota