VIGILIA DI FINALI ALPINE FIS EUROPEAN CUP A MADESIMO E CASPOGGIO - Ultime: troppo caldo (incredibile onverno) a Caspoggio, gare veloci a S. Caterina Valfurva
La Valtellinae la Valchiavenna si apprestano ad ospitare le Finali della Coppa Europa FIS di sci alpino. Fervono i preparativi: Madesimo e Caspoggio stanno ultimando la preparazione delle piste per la disputa della fase finale della serie cadetta, a cui parteciperanno anche molti atleti che si cimentano abitualmente in Coppa del Mondo. L’arrivo dei Team è previsto per lunedì 12 marzo. A Madesimo il 13, 14 e 15 sulle piste Montalto e Motta Piani si disputeranno le prove di gigante e slalom, vuoi maschili che femminili; a Caspoggio il 15, 17 e 18 la Avanzi Motta sarà teatro delle discese e dei superG. Il 16 invece è il giorno dedicato alle prove cronometrare delle discese.
“Tutto è pronto a Madesimo, dopo tre stagioni in cui abbiamo ospitato tappe di Coppa Europa, ora affrontiamo con entusiasmo la fase finale. Piste, accomodation e organizzazione non aspettano che l’inizio di questo importante evento dello sci”, afferma Giusy Moro del Comitato organizzatore di Madesimo/Campodolcino. Anche a Caspoggio si lavora sodo. “Questo inverno pazzo per le alte temperature ci ha obbligati ad un intenso lavoro sulla Avanzi Motta”, afferma Angelo Pozzoli dell’organizzazione malenca.
Per quel che riguarda le classifiche maschili, in vetta nella generale c’è l’austriaco Peter Struger a quota 570 punti, che precede il connazionale Alexander Koll fermo a 484 e leader della standing di slalom. Nella classifica dello speciale ci sono gli azzurri Giuliano Razzoli terzo con 301 punti e Luca Moretti sesto a 199 lunghezze. Chi chiude nei primi tre posti le standing di disciplina, potrà accedere di diritto l’anno prossimo ad un posto fisso in Coppa del mondo. Nelle classifiche non fanno testo gli atleti che sono nei primi venti della classifica di Coppa del mondo. Per lo slalom, tuttavia, prima della finale di Madesimo, la classifica cambierà, in virtù delle gare che si correranno domenica e lunedì sulle nevi slovene di Kranjska Gora. In gigante leader è il finlandese Marcus Sandell in testa con 410 punti. In superG guida lo svizzero Olivier Brand con 310 punti. Per l’Italia rincorrono Walter Girardi quarto con 194 e Silvano Varettoni sesto con 173, rispettivamente quarto in discesa con 100 e quinto con 90 nella classifica guidata dal francese Johan Clarey con 200 punti.
In campo femminile le azzurre sono in testa in due discipline: in gigante Camilla Alfieri a quota 426 e Lucia Mazzotti in discesa con 100 punti. In superG in vetta c’è l’austriaca Anna Fenninger, leader anche della classifica generale con 884, con 360 lunghezze. La svizzera Celina Hangl è prima in slalom con 377 punti.
Fra gli azzurri protagonisti in Coppa del Mondo, parteciperanno alle finali di Madesimo e Caspoggio atleti del calibro di Mirko Deflorian, Florian Eisath, Michael Gufler, Patrick Thaler e Elena Fanchini. Lo spettacolo in Valtellina è assicurato!
Trasloco in Valfurva
Alla fine di un inverno mite e avaro di precipitazioni, che ha costretto la Fis a stravolgere i calendari, la Valtellina si è presentata puntuale all’appuntamento con le Finali di Coppa Europa di sci assegnate alla Valchiavenna e alla Valmalenco l’autunno scorso. Caspoggio, nonostante l’immane lavoro svolto negli ultimi giorni per rimediare a condizioni di innevamento disperate, non ospiterà le gare veloci che saranno trasferite a Santa Caterina dove l’alta quota ha preservato il manto bianco. “La doppia candidatura di Madesimo e Caspoggio sotto l’egida dell’Amministrazione Provinciale – sottolinea l’assessore allo Sport Carlo Fognini – aveva fatto emergere la coesione degli organizzatori confermata nella prontezza con la quale è stata trovata una sede alternativa. Vorrei sottolineare, in particolare, lo spirito che ha animato gli organizzatori della Valmalenco che si sono trasferiti immediatamente in Valfurva per non far mancare il loro apporto nella preparazione delle piste”. La valle ha già vinto la sua medaglia perché ha superato le difficoltà di una stagione climatica avversa offrendo una grande prova di serietà e di professionalità che ha impressionato la federazione internazionale. “La vicenda ha rafforzato il significato e le potenzialità di una candidatura complessiva delle Finali di Coppa Europa – sottolinea l’assessore Fognini – nell’immediato l’evento non viene stravolto nell’immagine, in quanto le gare rimangono in Valtellina, e sul fronte della comunicazione turistica lanciamo un chiaro messaggio: da noi si può sciare sempre, a fronte di qualsiasi bizzarria climatica, potendo contare su più località sciistiche a varie altitudini”. La valle si presenta unita all’appuntamento che porterà centinaia di atleti delle squadre di tutta Europa con tecnici, tifosi e media al seguito. “Vorrei congratularmi con tutti i ‘soggetti tecnici’ che hanno collaborato a vario titolo all’organizzazione della manifestazione – conclude Fognini – perché non hanno mai fatto mancare il loro impegno. Al contempo vorrei ringraziare istituzioni e operatori dell’Alta Valle per la pronta risposta garantita”.