LA QUALITA’ VALTELLINA AVANZA: PER LE MELE L’IGP E’ UNA REALTA’

Per l’assessore provinciale De Stefani “un’altra delle nostre eccellenze agroalimentari ha ricevuto il giusto riconoscimento”

“Un’altra delle nostre eccellenze agroalimentari ha ricevuto il giusto riconoscimento. Finalmente anche le nostre mele possono fregiarsi del marchio che attesta qualità e tipicità”. Così l’assessore all’Agricoltura Severino De Stefani commenta la notizia appena giunta dalla Regione Lombardia che ha comunicato l’avvenuto invio all’Unione Europea del disciplinare di produzione dell’Indicazione Geografica Protetta “Mela di Valtellina”. Come si precisa nella nota inviata dalla Direzione Generale Agricoltura della Regione alla Provincia, la mela di Valtellina, come evidenziato anche sul sito internet del ministero per le Politiche Agricole e Forestali, ha ufficialmente la Protezione Nazionale Transitoria: l’Igp è quindi utilizzabile su tutto il territorio nazionale.

“Siamo molto soddisfatti per l’importante traguardo raggiunto – spiega l’assessore De Stefani – che premia il lavoro congiunto svolto dal Consorzio di Tutela Mele, dalla Camera di Commercio e dall’Amministrazione Provinciale. Determinante è stato anche il contributo dei frutticoltori che con tenacia e passione sono riusciti negli anni, anche con il supporto tecnico-scientifico della Fondazione Fojanini, a raggiungere un livello qualitativo che hanno permesso di ottenere questo riconoscimento. La tipicità e la qualità delle nostre mele sono ora riconosciute ufficialmente con il marchio Igp. Era stata la dottoressa Donatella Parma della Regione, in occasione della Mostra del Bitto di ottobre – ricorda De Stefani – ad anticiparci che i tempi erano maturi per l’acquisizione della pratica da parte del Ministero e per l’inoltro all’Unione Europea. Addirittura, a conferma della serietà e dell’impegno della dottoressa Parma, la buona notizia è giunta ancora prima del previsto”.

CS

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