Assisi. L'albero acceso dal Papa viene dalla Valgerola

E da Lampedusa la barca con dentro il Presepio

Un grande “abete rosso” delle montagne orobiche, icona nordica del Natale è stato acceso in questi giorni festivi e di vigilia giubilare ad Assisi, da Papa Francesco
Il grande Abete che illumina il Natale di Assisi viene dalla Valgerola, Valtellina
Un abete lombardo, valtellinese della Valgerola, Sondrio, Alpi di Lombardia, precisamente delle Alpi Orobiche, cresciuto tra alpeggi secolari, paesaggi incontaminati e boschi veri, come quelli trentini, o veneti, è stato scelto come albero di Natale, alla vigilia dell'Anno Santo, del Giubileo per illuminare la piazza antistante la Basilica Inferiore di San Francesco in Assisi. Domenica c'è stata l'accensione dell'albero e del vicino presepe, allestito in una barca, e dedicato ai migranti, con Assisi che era collegata via web con le residenze Vaticane, ed è stato Papa Francesco a benedire il momento, in diretta, e ad accendere l'albero. L'albero veniva dalle montagne lombarde, scelto nel corso di settimane dai tecnici dell'Agenzia forestale regionale, mentre la barca che ospita il presepe ad Assisi, arriva da Lampedusa: un altro legno che ha trasportato nel 2014 nove tunisini attraverso il mar Mediterraneo fino all'isola agrigentina. L'evento e anche l'opportunità di questa grande vetrina è stato sottolineato dal mondo amministrativo lombardo. «I simboli del Natale rappresentano per noi, cittadini e istituzioni, un richiamo alla nostra storia di fede e al contempo all'iconografia della famiglia in cui da secoli ci riconosciamo – ha detto l'assessore all'Agricoltura di Regione Lombardia, Gianni Fava. Fava che era presente ad Assisi, su delega del presidente Roberto Maroni – L'albero di Natale che abbiamo donato alla Basilica Papale e al Sacro Convento di San Francesco – ha proseguito – è un abete rosso di 31 anni e 15 metri di altezza proveniente dalle aree protette della Foresta di Lombardia: precisamente dalla Valgerola. Arriva dalle nostre “terre alte” dagli alpeggi ancora coltivati dagli “allevatori di montagna”: è un onore per noi prendere parte a questa cerimonia così come a tutte le celebrazioni di Assisi e potere donare un albero dei nostri amati boschi, da illuminare, in occasione del Santo Natale». Da parte del sindaco di Gerola Alta Rosalba Acquistapace, e del Comune di Gerola alta, zona e ambiente straordinariamente integro, in cui si tramandano tradizioni di cultura rurale e alpina millenaria, è stata espressa viva soddisfazione.
Ecomuseo della Valgerola

Degno di nota