Tirano è Comune europeo dello sport
Tirano è Comune europeo dello sport 2017: la comunicazione ufficiale è pervenuta al Comune ieri 7 ottobre in serata.
Il riconoscimento verrà ufficializzato a Roma nell’ambito dell’evento in programma presso il CONI al Foro Italico l'8 novembre alla presenza del Presidente Giovanni Malagò e del Presidente dell'ANCI, Piero Fassino.
Successivamente il riconoscimento sarà presentato alla cerimonia di ACES EUROPE prevista il 16 novembre presso il Parlamento Europeo a Bruxelles alla presenza di parlamentari europei, sindaci e altre autorità. A Bruxelles, la delegazione tiranese riceverà la propria bandiera di "Comune Europeo dello Sport 2017".
La nomina di Tirano non è casuale, ma è stata preparata con un ampio dossier che fotografa le attività e le potenzialità sportive di Tirano e si è completato con la visita di una delegazione europea che la primavera scorsa per due giorni è rimasta in città, seguita dalla Delegata allo Sport Elena Soltoggio, dalla Vicesindaca Francesca Zucchetti e dall’Assessora al Turismo Sonia Bombardieri, ha visionato pressoché tutti i nostri impianti sportivi, ha visto in azione diverse associazioni e ci ha ora selezionato per questo ambito riconoscimento.
Questa nomina rappresenta un grande orgoglio per la nostra città e la sua tradizione sportiva e, per la nostra Amministrazione un forte stimolo a mettere in atto iniziative sportive di rilievo nel 2017.
Ora dobbiamo impegnarci tutti a promuovere opportunità sportive per tutti, aggregare e fare comunità, educare alla salute e a stili di vita sani, coltivare lo spirito di sacrificio e il rispetto delle regole.
Dobbiamo metterci subito al lavoro per organizzare un anno di sport per sviluppare ancora di più la nostra cultura sportiva, come un nuovo punto di partenza per qualcosa che dovrà lasciare un segno positivo per il futuro.
Noi ci abbiamo messo la faccia e grazie alle associazioni, al Consorzio Turistico e ai Comuni del mandamento che ci hanno supportato in questa avventura, il nome di Tirano potrà godere della pubblicità che merita in sede europea e italiana.