All'Emet per i 100 anni del Rifugio Bertacchi e i 150 dalla nascita del poeta
In tanti all’Emet per due anniversari: il centenario del rifugio Bertacchi e il 150° dalla nascita del poeta
Nel 2019, anno bertacchiano, un altro importante capitolo si è celebrato domenica 4 agosto al rifugio dedicato al poeta nel 1919 dal Distaccamento sciatori Mera-Adda del V Alpini nell’alpeggio sopra Madesimo. Per iniziativa del Cai Vallespluga, in collaborazione con il Centro di studi storici valchiavennaschi e con il Cai Chiavenna, un folto numero di amanti della montagna si è ritrovata verso mezzogiorno di domenica 4 agosto al rifugio a quota 2168. Il gruppo del Cai Chiavenna, guidato da Giovanni Festorazzi, è salito da Isola, attraverso il suggestivo sentiero del Cardinello lungo la Via Spluga, mentre quelli del Cai Vallespluga, guidati da Mara Guanella, hanno raggiunto la meta dal fondovalle di Madesimo.
In una splendida giornata di sole, davanti al rifugio, dal 1921 proprietà del Cai Milano e nel 2012 passato al Cai Vallespluga, il prof. Guido Scaramellini, presidente del Centro di studi storici valchiavennaschi, ne ha ricordato la storia, intrattenendosi sulla figura di Giovanni Bertacchi, nato 150 anni fa, che nel 1919 – cinquantenne – era intervenuto alla inaugurazione. Egli ha commentato e letto alcune poesie in italiano e in dialetto, intervallandole con canti del Coro Nivalis, in un’atmosfera di intensa partecipazione tra le montagne predilette da Bertacchi, che si è meritato un posto nella letteratura italiana come cantore delle Alpi.
Nella foto: Un momento della celebrazione