Ricordare Nikolajewka (1943) fra tanta neve. Madesimo 7,8,9 febbraio

Per gli alpini il nome di Nikolajewka ricorda il gelo, la neve, le sofferenze, la volontà ferrea dei soldati che hanno fatto la seconda guerra mondiale in Russia. Ricorda anche la speranza di arrivare allo scopo: “Tornare a Baita”, come affermavano, vale a dire fare ritorno a casa. Nel ricordo di tutto ciò, gli alpini si ritroveranno nel prossimo fine settimana a Madesimo per calpestare la neve, marciare incolonnati, come hanno fatto gli alpini in terra russa nel gennaio del 1943  e ricordare in modo forte la tragedia della ritirata.

Per l’occasione e per la memoria, anche quest’anno si ripete la commemorazione organizzata insieme da quattro sezioni: Como, Sondrio, Lecco e Colico, i cui alpini marceranno congiuntamente sull’abbondante manto nevoso che ricopre la località valtellinese, per mantenere viva la memoria dei Caduti e di coloro che non rientrarono. È il secondo anno che gli alpini delle quattro sezioni si uniscono per ricordare l’evento e dopo l’esperienza dello scorso anno, questa volta l’incontro si preannuncia ancora più massiccio, nonostante l’imperversare delle perturbazioni meteorologiche e la grande quantità di neve.
Il programma è ricco di particolarità. Si inizia venerdì 7 febbraio con la mostra di materiali e reperti storici esposti nella sala mostre. La giornata di sabato  -8 febbraio- sarà il clou della manifestazione. Sono previsti gli onori ai Caduti, la celebrazione della S. Messa e la suggestiva sfilata per le strade del paese, camminando in mezzo a veri e propri muri di neve. Sfilerà anche un plotoncino di alpini con divise dell’epoca. L’emozione maggiore sarà la fiaccolata che dal paese porterà gli alpini sulla cima di Motta, sotto la dorata, grande statua della Madonna d’Europa, dove un Pope russo reciterà preghiere in ricordo dei Caduti. Gli alpini saliranno in fila, formando una lunga colonna, per ricordare quella dei soldati in ritirata dalla Russia, accompagnandosi con le fiamme delle fiaccole per rendere onore alle anime di chi è morto in quella terra.
La domenica mattina, per chiudere l’incontro, ci sarà la competizione sciistica con una gara di slalom gigante riservata agli alpini delle quattro sezioni. Alla manifestazione saranno presenti le autorità del territorio. Presenzieranno anche alcuni rappresentanti della Truppe Alpine, sia alla commemorazione, sia alla competizione sciistica.
Gli alpini lariani e valtellinesi intendono continuare l’incontro negli anni futuri, facendolo diventare un appuntamento fisso nella tradizione nel ricordo di Nikolajewka. 

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