Speranza di vita. La provincia di Sondrio non è messa bene

Incredibile. Molto elevata la mortalita’ evitabile maschile: Sondrio al 100* posto

L’ISTAT ( l’Istituto Nazionale di Statistica) pubblica periodicamente i dati relativi alla speranza di vita.
La speranza di vita, o aspettativa o vita media è il numero di anni che un  neonato si aspetta di vivere quando nasce in un certo contesto geografico, sociale ambientale e sanitario. Si perche’ nascere in Italia e’ differente rispetto a venire al mondo in Africa , o in America o in Asia.
E’ un dato molto preciso che in Italia si basa sulle schede di decesso che vengono obbligatoriamente inviate dai Comuni all’Istat, il quale elabora tutte le informazioni.
La speranza di vita e’ un potente indicatore , una tra i pochi, che puo’ valutare lo stato di salute di una popolazione , ed in modo particolare l’efficienza ed efficacia di un sistema sanitario nazionale. Oltre che del benessere economico e sociale.
Un importante fattore che abbassa la speranza di vita e’ naturalmente la mortalita’ infantile, uno dei motivi principali per il quale in Italia la vita media un secolo fa era la meta’ di quella registrata oggi come quella attuale dei Paesi piu’ poveri, dove la mortalita’ infantile e’ ancora troppo elevata.
Ma la mortalita’ infantile nelle Nazioni industrializzate negli ultimi decenni si è attestata su valori estremamente bassi  con l’introduzione dei vaccini, degli antibiotici e con il miglioramento generale della qualita’ della vita.
Per questo motivo le differenze nella speranza di vita nelle nazioni industrializzate vanno ricercate in altri motivi. Una delle piu’ importanti cause e’ costituita dalla mortalita’ evitabile, cioe’ i decessi che potrebbe essere evitati con appropriati interventi e puo’ essere espressione della qualita’ dei servizio di emergenza-urgenza territoriale e delle politiche di prevenzione attuate sulla popolazione.
E’ noto che la speranza di vita in Italia e’ tra le piu’ alte al mondo : nel 2017 si collocava con 82 anni al 13° posto a pari merito con la Francia, l’Austria, la Spagna, la Svezia, il Lussemburgo  , l’Australia, Il Canada e la Norvegia.  Al primo posto con 89 anni si colloca il Principato di Monaco che e’poco significativo per la bassa numerosita’ della popolazione, invece prima di noi si collocano nazioni come il Giappone, la Svizzera, Israele e la Corea del Sud.
Vi possono poi essere delle differenze all’interno dello stesso Paese a seconda della regione o della provincia.
L’Istat ha elaborato queste ultime informazioni suddivise per genere maschile e  femminile.
La provincia di Sondrio registra un speranza di vita nei maschi di 78,712 rispetto a 81,215 a Lecco , 80,942 a Como e ad una media lombarda di 80,839 anni di vita.
Da  28 a 24 mesi  di  di vita in meno per la Valtellina e la Valchiavenna. Questa dato negativo rispecchia l’elevata mortalita’ evitabile maschile: Sondrio e al 100* posto.
Nelle femmine la speranza di vita in provincia e’ di 85.032  rispetto a Lecco 85,763, Como 85,583 e alla media Lombarda di 85,553.  Qui la differenza negativa e’ piu’ contenuta in una media di 5 mesi di vita in meno.
Queste differenze negative significative interpellano tutti ma in modo particolare gli operatori ed i decisori delle politiche sanitarie provinciali.
Gianfranco cucchi

 

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