Venezia, protagonista con la Festa del Redentore e i 700 anni dalla morte di Marco Polo

La città è il punto di partenza perfetto per raggiungere in breve tempo qualunque punto della provincia e anche della regione, come per esempio le città murate - Este, Montagnana e Monselice, e i Colli Euganei. Venezia oggi Patrimonio dell’Umanità Unesco e in passato crocevia di culture, stili, lingue, profumi e sapori, è senza dubbio una delle città più belle al mondo - di Tiziano Argazzi.  02 luglio 2023 | 05:00
   
Basta una rapida occhiata alla mappa del Veneto per rendersi conto che Venezia è il punto di partenza perfetto per raggiungere in breve tempo qualunque punto della provincia ed anche della regione. Per ammirare le città d’arte e le tante ville e dimore disseminate nel territorio, perno attorno a cui una volta ruotava l’intero sistema sociale ed economico della Serenissima in terraferma. Venezia oggi Patrimonio dell’Umanità Unesco e in passato crocevia di culture, stili, lingue, profumi e sapori, è senza dubbio una delle città più belle al mondo.

Una realtà affascinante con 1600 anni di storia ed una infinità di tesori ed opere d’arte di inestimabile valore, una più bella dell’altra. Costruita su 110 e passa isole unite con centinaia di ponti, tra cui quelli famosissimi di Rialto e dei Sospiri è meta ogni anno di milioni di turisti che arrivano per viverla a piedi, perdendosi nell’intrico di calli, fondamenta (le viuzze che costeggiano i canali) e vicoli fino a Piazza San Marco per ammirare i suoi pezzi pregiati: la Basilica, il Campanile e Palazzo Ducale.

(Ma c'è anche dell'altro come ad esempio, porta inferiore della laguna, la città di Chioggia dalla storia parallela a quella dell'ingrata Venezia. Ingrata. Dopo la guerra vinta con Genova ....il premio fu l'eliminazione delle saline e quindi del commercio del sale prima esportato in tutta Europa. C'è anche da vedere il primo orologio del mondo sulla torre/campanile di San Andrea. Anche ricordi. Quello storico con i bragozzi chioggiotti che salvano Garibaldi nel pianto per la morte di Anita e anche un esempio di innovazione. Sul Manuale Colombo dell'ingegnere, 86ma edizione Hoepli a pagina 331 su 1699 si spiega la potabilizzazione ad ozono citando i due soli impianti in Italia a ozonizzazione, appunto Chioggia e poi Oneglia, oggi unita a Porto S. Stefano divenuta Imperia. E poi non dimentichiamo bussolai, papini, torta di Carote)"

Venezia, protagonista con la Festa del Redentore e i 700 anni dalla morte di Marco Polo

Veduta del Canal Grande e della Basilica di Santa Maria della Salute a Venezia
Marco Polo: nel 2024 si celebrano i 700 anni dalla morte
Proprio nelle vicinanze del Ponte di Rialto e della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli c’è la Corte del Milion dove una volta sorgeva la casa natale di Marco Polo. Oggi non c’è più nulla ed una targa opportunamente ricorda che “qui furono le case di Marco Polo che viaggiò le più lontane regioni dell’Asia e le descrisse”. Il luogo aumenterà d’importanza a partire dai primi mesi del prossimo anno quando inizieranno le celebrazioni per i 700 anni dalla morte del famoso esploratore, avvenuta a Venezia l’8 gennaio 1324.

Venezia dunque protagonista con la Festa del Redentore e i 700 anni dalla morte di Marco Polo

Venezia è il punto di partenza perfetto per raggiungere in breve tempo qualunque punto della provincia e della regione
Al centro delle iniziative una grande mostra a Palazzo Ducale a partire dalla primavera 2024. In esposizione opere che riguardano Marco Polo il primo ad aver predisposto, come riporta la Treccani, “un completo ed attendibile resoconto dell’Oriente”.

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