Partnership 'calcistica' per combattere e vincere il tumore

"Il Sondrio Calcio come il Barcellona e Cancro Primo Aiuto come l’Unicef" ed è così

"Il cancro? Noi lo prendiamo a pedate!" così ci informano che "Il Sondrio Calcio “veste” Cancro Primo Aiuto Una partnership per combattere e vincere il tumore"
Il Sondrio Calcio come il Barcellona e Cancro Primo Aiuto come l’Unicef. Il paragone è forse un po’ azzardato, ma spiega bene la partnership che si è stretta quest’oggi nella sala del Consiglio comunale del capoluogo valtellinese: sulle maglie della squadra che milita in serie D ci sarà il logo dell’associazione brianzola che in Valtellina è di casa e dove porta avanti numerosi progetti. Ad annunciarlo il presidente del Sondrio Calcio, Oriano Mostacchi, che di Cancro Primo Aiuto è vicepresidente, insieme all’amministratore delegato della Onlus, Flavio Ferrari. Con loro, quasi a “benedire” l’unione, l’assessore allo Sport del Comune di Sondrio Michele Diasio. «Le risorse economiche sono sempre più difficili da trovare per sostenere una squadra come la nostra – ha esordito Mostacchi che è presidente del Sondrio Calcio da ben 27 anni – E quando il Credito Valtellinese ha deciso di non essere più il main sponsor della prima squadra ma di aiutarci solo nel settore giovanile, ho pensato, insieme con Flavio, di provare a sperimentare quello che aveva fatto il Barcellona con l’Unicef. Ecco quindi che sulle nostre maglie campeggerà il logo di Cancro Primo Aiuto. Mi sembra davvero una cosa bella, positiva. Se poi qualche altro sponsor vorrà essere della partita, sulle maglie lo spazio non manca». «Ringrazio Oriano perché ci dà l’occasione – ha sostenuto Ferrari – da una parte di essere vicini a questo territorio che ci è caro e che cerchiamo di aiutare là dove la sanità pubblica non riesce ad arrivare, dall’altra, creando curiosità attorno a questa maglia, ci permette di farci ulteriormente conoscere e di far parlare dei nostri progetti». «Un grazie al vostro impegno – ha concluso Diasio - Lo sport è sempre un veicolo educativo e formativo, ha grande valore sociale. La pratica sportiva è da sempre sinonimo di benessere psicofisico, inclusione sociale, capacità relazionale e rispetto. Oggi diventa anche solidarietà, come Amministrazione continuiamo a credere nei valori dello sport».
Cancro Primo Aiuto - Chi siamo “Siamo solo uomini che aiutano altri uomini”. E’ questo il motto della Onlus Cancro Primo Aiuto, nata nel 1995 in memoria del senatore Walter Fontana. L'Associazione non ha scopo di lucro e propone iniziative nel campo dell’assistenza socio-sanitaria a favore degli ammalati di cancro e dei loro familiari.
Sostenuta da oltre un centinaio di sponsor, tra enti pubblici, associazioni imprenditoriali e soprattutto aziende private, Cancro Primo Aiuto estende la sua azione nell’ambito territoriale della Lombardia, in particolare nelle oltre 50 strutture ospedaliero-sanitarie in cui si è consolidata una collaborazione, distribuite nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese. Nel corso del 2018 hanno avuto rapporti con l’associazione quasi 32mila pazienti per un totale di circa 65mila prestazioni. Sono una quarantina i collaboratori sostenuti economicamente dalla Onlus e un centinaio i medici volontari collegati a Cancro Primo Aiuto, sempre a disposizione gratuita per i malati e le loro famiglie.

Nella foto: da sinistra Flavio Ferrari, Alessandro De Respinis, Luca Di Lauri, Oriano Mostacchi, Omar Nordi

 

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