Il 34° (dal 1961) "Lions d'Oro" 2013 al Prof. Guglielmo Scaramellini
Il Lions d'Oro è il prestigioso riconoscimento che viene attribuito a valtellinesi, "per origine o elezione" dal Lions Sondrio Host ma, di fatto, dalla intera comunità valtellinese e valchiavennasca secondo un apposito bando, riportato in calce (x). Chi scorre gli insigniti per la prima volta non può non restare colpito di cosa sia venuto da una piccola comunità come la nostra, demograficamente neppure un quartiere di Milano, e quale contributo essa abbia dato alla comunità nazionale e non solo nazionale. Quest'anno la proposta dell'apposita Commissione accolta e fatta propria da direttivo del Club é stata quella del prof. Guglielmo Scaramellini, Ordinario di Geografia presso la Facoltà di Studi umanistici - Università di Milano.
L'assegnazione ufficiale
Al Prof. Guglielmo Scaramellini il Lions Club Sondrio Host assegna il Premio Lions d'Oro 2013 riconoscendoGli il merito di aver ben onorato con la Sua professionalità il nome di Sondrio e Provincia, in Italia e nel mondo.
Professore di Geografia e poi Direttore dell'Istituto di Geografia umana presso l'Università di Milano, ricercatore e Coordinatore di ricerca nazionali e internazionali, autore di numerose pubblicazioni. I temi di studio e di ricerca riguardano in particolare l'ambiente naturale e umano delle Alpi e delle montagne lombarde, della Valtellina in particolare. Per la Sua competenza è un punto di riferimento come consulente esperto.
Guglielmo Scaramellini, nato a Chiavenna (1947), ha frequentato il Liceo Classico "G. Piazzi" di Sondrio e si è laureato in Scienze Politiche presso l'Università Cattolica di Milano nel 1970, dove è stato assistente volontario e borsista. Assistente ordinario presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Torino nel 1973 e, dal 1977, presso l'Università degli Studi di Milano, nel 1980 è divenuto professore straordinario di Geografia economica presso la Facoltà di Economia e commercio dell'Università di Modena, passando poi a Milano nel 1982; attualmente è professore ordinario di Geografia presso la Facoltà di Studi umanistici dell'Università di Milano e Presidente del CCD dei corsi di Laurea triennale in Scienze umane dell'ambiente, del territorio e del paesaggio e del corso di Laurea magistrale Valorizzazione culturale del territorio e del paesaggio negli Anni Accademici 2000-1 e dal 2006-7 a oggi.
È stato più volte membro del Comitato Direttivo della Associazione dei Geografi Italiani - A.Ge.I., di cui è, attualmente, vicepresidente.
Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca; in particolare, ha coordinato gruppi di lavoro nazionali del C.N.R. e del M.I.U.R.; nell'ambito di ricerche internazionali ha coordinato l'unità di lavoro "Sustainable Development of the Mountain Communities" del HDP - Human Dimensions Programme - Italy (1993-1998). È componente del comitato scientifico del C.I.R.V.I. - Centro Interuniversitario per la Ricerca sul Viaggio in Italia di Torino - Grenoble, e del Bollettino del C.I.R.V.I., edito dallo stesso Centro, dal 1978; è stato membro del WIKO - Internationales Wissenschaftliches Komitee Alpenforschung di Berna dal 1999 al 2004; componente del Comitato di esperti (Kreis der Gedachten) della Società per la ricerca sulla cultura grigione - Verein für Bündner Kulturforschung (Canton Grigioni, CH) dal 2007, nonché esperto per il settore Geografia presso il Dipartimento dell'istruzione e della cultura della Repubblica e Cantone Ticino dal 2000 al 2012.
Ha collaborato, per la ricerca e la didattica, con diverse università straniere (Grenoble, Caen, Parigi I, Ginevra, Berna, Innsbruck, U.S.I. - Università della Svizzera Italiana) e italiane. Gli interessi di ricerca si sono rivolti a numerosi settori: i viaggi e la geografia culturale, la città, i sistemi metropolitani e l'organizzazione regionale; la montagna italiana ed europea ; la storia della Valtellina e i suoi rapporti con le realtà confinanti.
L'attività di studi e ricerche si è concretizzata in numerosissime pubblicazioni.
(x) Il bando del Premio "Lions d'Oro"
Il Lions Club di Sondrio allo scopo di affermare e diffondere in Sondrio e nella sua Provincia il culto dei valori umani e sociali e di additare alla considerazione dei cittadini quelle personalità che per l'importanza delle iniziative e per la fama meritata si siano particolarmente distinte, ha istituito il "Premio del Lions d'Oro" che potrà essere deliberato annualmente - a partire dal 1961 - a un Valtellinese (per origine o per elezione) che abbia conseguito nel campo del valore, delle lettere, delle scienze, delle arti, della tecnica o del lavoro, significative benemerenze, onorando così in modo straordinario il nome di Sondrio e della sua Provincia in Italia e nel mondo.
L'assegnazione del Premio avrà luogo con apposita cerimonia, in occasione della ricorrenza dell'anniversario della fondazione (Charter Night) del Lions Club.
Il Premio è costituito da una medaglia d'oro portante l'emblema del Club e l'iscrizione del nome dell'insignito, con la data dell'anno del conferimento e della dicitura "Premio Lions d'Oro".
Sondrio, 28 febbraio 1961