SONDRIO AL 4° POSTO IN ITALIA PER QUALITA' AMBIENTALE Red, da Legambiente - Ambiente Italia

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Avanti un posto - Due primati
di settore - Classifica generale - Classifiche settoriali -
Confronti - Commento.



avanti un posto


La ricerca annuale di Legambiente, realizzata con l'Istituto di
Ricerche Ambiente Italia, sulla qualità ambientale dei 103
capoluoghi italiani ha dato un responso soddisfacente per
Sondrio che avanza ancora di un posto rispetto all'anno scorso
piazzandosi al quarto, subito dopo altre tre province lombarde:
Cremona, Mantova, Bergamo, Sondrio e davanti ad una quinta
lombarda, Pavia. Seguono Belluno, Bolzano, Ferrara, Arezzo e
Biella).

Sono questi i dieci capoluoghi cui Legambiente assegna il
riconoscimento di Città Ecosistema Urbano.



DUE PRIMATI DI
SETTORE


Due primati di settore per Sondrio: eccellente la depurazione
(il 100%) e  primato italiano in fatto di piste ciclabili
(0,68 metri per abitante). Ricordiamo a questo proposito che già
nei primi anni '80 al Concorso nazionale per i progetti di piste
ciclabili Sondrio aveva ottenuto il terzo premio assoluto.

Nell'analisi di Legambiente ile città vengono divise per gruppi:
degradate, trascurate, stressate, in mezzo al guado, reattive,
rilassate, virtuose.

mbientali (anche se con qualche segno di appannamento). La
fascia principale, in cui ovviamente si trova Sondrio, viene
cos' presentata:

"Virtuose. Livorno, Ferrara, Bolzano, Pavia, Sondrio, Mantova,
Cremona. Tra le piccole e medie del Centro-Nord si ritrovano
anche le città "virtuose", le città dove sono bassi (o comunque
inferiori alla media) i livelli di pressione ambientale e di
inquinamento atmosferico e dove è, invece, alta la capacità di
gestione e la disponibilità di servizi di tutela ambientale.
Sono le città che da tempo compongono la testa della classifica
di Ecosistema Urbano, dove servizi e politiche ambientali sono
stati dispiegati da tempo. Sono, in genere, città che già dieci
anni fa erano dotate di un sistema efficiente di depurazione,
che avevano cominciato a sviluppare la raccolta differenziata
prima del decreto Ronchi, e che si erano dotate di isole
pedonali, zone a traffico limitate, piste ciclabili. Anche negli
ultimi anni esse continuano a registrare un costante
miglioramento".



CLASSIFICA
GENERALE


Nella classifica generale il punteggio di Sondrio è 66,5%. Lieve
quindi il distacco da chi precede (Cremona 67,7 - Mantova 66,8 -
Bergamo 66,5) e nettamente davanti a Pavia (65,1).


CLASSIFICHE
SETTORIALI


MONITORAGGIO ARIA: 64° posto per % di centraline rispetto al
dato legislativo con 57 - 18° con 36 per presenza di biossido di
azoto - 1°, con altre 58 città, con totale assenza di monossido
di carbonio.

CONSUMI IDRICI: 45° con 238 litri/abitante giornalieri - Nitrati
67° con 9,7 mg/litro di NO3.

DEPURAZIONE: 1°, con altre 13 città, per il totale abbattimento
del carico civile.

RIFIUTI: 32° per produzione rifiuti solidi urbani con 505 kg per
abitante annui - 10° per raccolta differenziata con il 28%.

TRASPORTO PUBBLICO: 31° fra le 38 città piccole con 15 viaggi
annui per abitante.

ISOLE PEDONALI: 21° con 0,25 mq per abitante.

ZONE A TRAFFICO LIMITATO: 18° con 4,77 mq per abitante.

PISTE CICLABILI: 1° con 0.68 m per abitante (abissale il
vantaggio sul secondo, Cuneo, che ne ha 0,48).

VERDE URBANO: 45° con 289 mq sugli ettari totali.

AUTO CIRCOLANTI: 97° posto con ben 70 auto su 100 abitanti.

CONSUMI ELETTRICITA': 71° con 1090 kWh per abitante annuali.

CONSUMI CARBURANTE: 51° con 654 Kep per abitante annuali.

INDUSTRIE CERTIFICATE ISO 14.000: 3° con 1,63 siti provinciali
certificati per 1000 miliardi di valore aggiunto provinciale.

GREEN PURCHASING: 22° con il 56% di interventi in politiche
ecocompatibili sul territorio.

ABUSIVISMO EDILIZIO: 43° con 0,79 abusi per 1000 famiglie
(questo é un dato sorprendente in quanto l'abusivismo é
pressoché sconosciuto; evidentemente il riferimento sarà su
abusi minimi, a livello di balconi, insegne e simili. Dato da
approfondire).



CONFRONTI


La ricerca pubblica anche tabelle di confronto rispetto alla
ricerca dell'anno precedente. Vediamo così l'arretramento dal
19° al 21° posto nei trasporti pubblici, pur a numero viaggi
annuali per abitante invariato (15). Invariata la dotazione di
isole pedonali, progresso nelle piste ciclabili passate da 0,64
a 0,68 mq/abitante. Aumenti infine nella produzione di rifiuti
da 474 a 505 kg per abitante e nella raccolta differenziata
passata dal 26,7% al 28%.


COMMENTO

Tutto sommato non c'é bisogno di particolari commenti, salvo la
noticina sull'abusivismo edilizio.

Si può discutere su questo o su quello ma il dato reale di
queste ricerche é quello complessivo, di fascia. E, al riguardo,
non v'é dubbio che Sondrio é stabilmente inserito nella fascia
di eccellenza nel Paese, frutto di un lavoro partito da lontano
e continuato nel tempo, sia in opere e interventi che
nell'educazione dei cittadini.

Che poi ci sia ancora da fare non v'é dubbio alcuno, come in
tutte le cose umane. Ci pare però che avere ancora strada da
fare sia diverso per chi si trova già a un buon punto della
salita rispetto a chi ° ancora ai primi tornanti!
Red

Fonte primaria: Ecosistema Urbano 2003 di Legambiente

Elaborazione: Istituto di Ricerche Ambiente Italia

http://www.ambienteitalia.it/ecosistema.htm


Gds - 8 XII 02 -
www.gazzettadisondrio.it

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