Da sabato 2 il via alle vendite di fine stagione in 111 negozi 'operazione "Saldi chiari"
 Con le vendite di fine stagione torna l’operazione SALDI 
 CHIARI, promossa dai Gruppi Dettaglianti Tessili e 
 Abbigliamento, Calzature e Articoli Sportivi con i 
 rispettivi presidenti Davide Levi, Giovan Battista Vaninetti 
 e Claudio Dei Cas. 
 L’iniziativa consiste nell’adozione di un decalogo (allegato 
 al presente comunicato) in cui sono riassunte le regole che 
 i commercianti della provincia aderenti ai SALDI CHIARI si 
 impegnano a rispettare nel periodo delle vendite di fine 
 stagione. 
 L’operazione ha un duplice obiettivo: da un lato fornire ai 
 consumatori una garanzia di affidabilità e correttezza 
 nell’applicazione dei saldi, dall’altro dare un servizio in 
 più ai negozianti che puntano sulla fidelizzazione della 
 clientela. 
 In provincia di Sondrio sono OLTRE UN CENTINAIO i 
 commercianti di tutti i mandamenti che partecipano ai SALDI 
 CHIARI. I clienti potranno riconoscere i negozi aderenti 
 all’operazione grazie all’apposita locandina con lo 
 “scontrino che sorride”, esposta in vetrina e all’interno 
 delle attività commerciali.
 Cauto ottimismo dei commercianti alla partenza dei saldi 
 nella consapevolezza che il loro potere di attrazione non è 
 più quello di un tempo. A riprova di ciò l’andamento dei 
 saldi dello scorso inverno: dopo un boom iniziale, che ha 
 consentito ai settori delle calzature, del dettaglio tessile 
 e abbigliamento, e degli articoli sportivi di risollevare il 
 calo delle vendite verificatosi nella stagione autunnale e 
 proseguito, in qualche caso, anche in quella invernale, le 
 vendite hanno subìto un rallentamento nel successivo mese di 
 febbraio. 
 I consumi si sono mantenuti a livelli molto contenuti anche 
 nei mesi primaverili, segno che le famiglie, strette nella 
 morsa della diminuzione del potere d’acquisto e dei continui 
 rincari (petrolio, gas, elettricità, ecc.), sono indotte a 
 un “risparmio forzato” e sono diventate molto più attente 
 alle spese. 
 Ora, con l’avvio dei saldi si spera in un nuovo slancio dei 
 consumi, ma è chiaro che, per risollevare la stagione, un 
 commerciante non può basarsi sui soli guadagni realizzati 
 con il boom delle prime settimane dei saldi estivi o 
 invernali. 
 In provincia di Sondrio, come nel resto della Lombardia, 
 sabato 2 luglio prenderanno il via i saldi estivi che 
 dureranno sessanta giorni. In vista di questo appuntamento 
 tanto atteso sia dai consumatori sia dagli operatori, il 
 Comune di Sondrio ha concesso la deroga per l’apertura dei 
 negozi nella giornata del 3 luglio, prima domenica dei 
 saldi. Possibilità di apertura per gli esercizi commerciali 
 anche a Chiavenna, Morbegno, Tirano e Bormio, in quanto 
 località classificate come turistiche.
 DECALOGO OPERAZIONE SALDI CHIARI
 NORMA GENERALE
 L’adesione all’operazione “Saldi Chiari“ comporta per 
 l’operatore commerciale l’impegno a rispettare le norme 
 presenti e future in materia di vendite speciali di fine 
 stagione o saldi.
CARTE DI CREDITO
 Durante le vendite di fine stagione o saldi l’operatore 
 commerciale non potrà rifiutare il pagamento della vendita a 
 mezzo carte di credito.
CAMBI MERCE
 Durante le vendite di fine stagione o saldi l’operatore 
 commerciale si impegna a sostituire o a rimborsare entro 8 
 (otto) giorni dall’acquisto o, comunque nel termine più 
 breve possibile, i capi acquistati che presentano gravi vizi 
 occulti, come peraltro già previsto dalle norme del C.C. 
 art. 1476,1490,1492 e 1495.
 Nel caso di non corrispondenza della taglia, il capo verrà 
 sostituito con prodotti disponibili all’atto della richiesta 
 di sostituzione. Qualora non fosse possibile la sostituzione 
 per mancanza di capi o per mancato gradimento da parte del 
 cliente, l’operatore commerciale rilascerà un buono acquisto 
 di pari importo del prezzo pagato relativo ai capi da 
 sostituire, che il cliente dovrà spendere entro i successivi 
 120 (centoventi) giorni di calendario dalla data di 
 emissione dello scontrino fiscale relativo.
 In entrambi i casi la sostituzione del prodotto potrà essere 
 effettuata solo ed esclusivamente dietro presentazione dello 
 scontrino fiscale relativo. 
PROVA PRODOTTI
 Durante l’acquisto di prodotti di fine stagione o saldi il 
 cliente ha il diritto di provare i capi per verificarne la 
 corrispondenza della taglia ed il gradimento del prodotto. 
 Sono esclusi dalla facoltà di prova, i prodotti rientranti 
 nella categoria della biancheria intima e di quei prodotti 
 che per consuetudine non vengono normalmente provati.
UNIFORMITÀ DEI PREZZI
 Le catene di negozi che effettuano vendite di fine stagione 
 o saldi si impegnano a porre in vendita negli esercizi che 
 effettuano tali vendite, gli stessi prodotti allo stesso 
 prezzo, impegnandosi in caso di variazione del prezzo a 
 praticare la variazione in tutti i punti vendita 
 contemporaneamente.
RIPARAZIONI
 Qualora il costo per l’adattamento o la riparazione dei capi 
 acquistati fosse a carico del cliente, l’operatore 
 commerciale dovrà darne preventiva informazione al cliente e 
 dovrà inoltre esporre, ben visibile, un cartello informativo 
 nel quale si dichiari espressamente che: “le riparazioni 
 sono a carico del cliente”.
 PUBBLICITÀ
 L’accettazione ed il rispetto del presente decalogo, dà 
 diritto agli operatori commerciali aderenti di esporre nelle 
 proprie vetrine ed all’interno degli esercizi commerciali, 
 il materiale informativo: locandine, manifesti e quant’altro 
 verrà predisposto e distribuito annualmente.
111 PARTECIPANTI
 111 i partecipanti, di cui 7 abbigliamento sportivo e 98 
 Tessile, e così suddivisi per zone:
 BORMIO 23 -
 LIVIGNO 14 -
 TIRANO 18 -
 SONDRIO 26 - MORBEGNO 15 -
 CHIAVENNA 15
 Beatrice Martelli
 GdS - 30 VI 05 - www.gazzettadisondrio.it
