Partito da Livigno il 1° giro d’Italia in trattore ha fatto tappa a Sondrio prima di proseguire per Padova

Partito da Livigno alle
sei il 1° giro d’Italia in trattore. Calorosa
accoglienza di pubblico ed Autorità nella Piazza
Garibaldi di Sondrio con successivo arrivo di tappa alle
23 a Padova.

Miss Padania 2005 ha accompagnato la carovana in
Valtellina.


E’ partito da Livigno alle sei il Fieragricola Tour
2006.

Dalle rigide temperature alpine la carovana si è diretta
verso Sondrio, dove l’entrata in Piazza Garibaldi del
Landini Power Master 220 è stata accompagnata dalla
bellezza e l’eleganza di Laura Albertin, Miss Padania.
Nel capoluogo Valtellinese tutte le locali autorità
hanno portato il saluto della città ed hanno espresso i
migliori auspici alla singolare iniziativa promozionale
e benefica che fino al 9.2 attraverserà l’Italia.

Già nella tappa d’esordio il Tour è entrato nel suo
spirito più pieno, di scoperta dei luoghi e scambi tra
le realtà locali italiane.

Uno staff di cuochi ha annunciato che in Sicilia
affiancherà una particolare degustazione di specialità
valtellinesi, alle prelibatezze locali.

A Livigno Fieragricola Tour nella serata di vigilia è
stato salutato dall’Amministrazione comunale, alla
presenza dei vertici dell’organizzazione e dei partner
dell’iniziativa.

I rappresentanti della Giunta Comunale hanno ringraziato
Ferraris Squadra Corse, Fieragricola Verona ed Orsa
Maggiore Edizioni, per aver scelto di partire dal comune
più alto d’Europa, che ha nell’agricoltura una delle
risorse principali. Molto positive le impressioni dei
tre driver che si sono alternati alla guida del potente
Landini da 220cv, a cui da oggi è stato agganciato
l’inseparabile rimorchio a tre assi. “Ieri ho trovato
davvero agile un mezzo dall’apparenza così imponente.
Evidentemente le reazioni su strada sono da capire,
poiché molto diverse sicuramente da quelle di una
vettura da rally” – è stato il commento del Campione
Italiano ed Europeo Andrea Navarra. “Molto utili le
evoluzioni sul ghiacciodromo della Ice Driving School,
abbiamo “domato” il trattore anche sul ghiaccio” – ha
commentato il trevigiano Alex Bruschetta. “Non permette
nessuna distrazione questo potente mezzo agricolo su
strada” – ha spiegato il locale Alex Proh.

Prima, ma anche più impegnativa tappa da oltre 400 Km
con conclusione poco prima della mezzanotte a Padova,
dove l'indomani l’intera carovana ha partecipato alla
festa del radicchio. Ottimi anche i primi riscontri
della Raccolta a favore della Lega del Filo d’Oro.

Aggiornamenti e particolari disponibili sul sito
www.fieragricola.it.
CS


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