Novità (solita esclusiva nostra) per la provincia: "il marchio comunitario di qualità ecologica al servizio della ricettività turistica!

Novità recentissima di cui, come al solito, é il nostro giornale
a dare notizia, anche se non ha le strutture e le risorse di
altri cui competerebbe istituzionalmente seguire le cose di
interesse generale.

Una novità che ha rilievo notevole per il nostro settore
turistico.

E' infatti appena uscita, anche se porta la data di quattro
giorni fa e sarà in provincia fra qualche giorno, la Gazzetta
Ufficiale della Comunità Europea che pubblica la "decisione"
della Commissione Europea 2003/287, adottata il 14 aprile
scorso, che ha fissato i criteri per l'assegnazione di un
marchio comunitario di qualità ecologica al servizio della
ricettività turistica.

Il provvedimento di per sé é breve, in sei articoli, ma poi é
corredato da un corposissimo allegato che si sofferma sui
dettagli. Si tratta di ben 84 punti, legati ai quali viene anche
stabilito il punteggio che porta alla promozione o alla
bocciatura. Appare interessante passare in rassegna questi
punti, ma sono troppi perché lo possiamo fare sul giornale,
anche se la documentazione in nostro possesso, se richiesta,
verrà fornita trattandosi di un interesse di Valle.

Tanto per sottolineare la portata e l'interesse della nostra
provincia ricordiamo che si parla persino di microimprese e
rifugi di montagna (art. 3, secondo comma).

La decisione viene applicata a partire dal 1 maggio p.v. e sino
al 30 aprile 2007.
GdS


Gds - 28 IV 03 -
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