Un libro e una mostra ripercorreranno i 50 anni di storia del CSI Morbegno
Stanno lavorando da 9 mesi i componenti del comitato
appositamente costituito all’interno del G.S. CSI Morbegno
per la realizzazione del libro e della mostra che
ripercorreranno i 50 anni di storia del sodalizio morbegnese.
Tanto impegno e tanta passione per poter raccontare a tutti:
atleti, ex-atleti, dirigenti, amici e cittadini della bassa
valle la lunga avventura sportiva fin qui vissuta dal CSI
Morbegno. “E’ stato molto impegnativo – ha dichiarato
Attilio Speziale, membro storico del gruppo e vera e propria
memoria vivente – ma ormai siamo in dirittura d’arrivo,
siamo allo sprint finale. Il libro è pronto e per la mostra
mancano solo gli ultimi ritocchi”. Nei locali adiacenti al
Chiostro della Chiesa di S. Antonio sono stati ordinatamente
esposti fotografie, trofei, diplomi, documenti che
richiamano vari episodi della vita del sodalizio e, come
tanti piccoli flash, permettono di ricostruire le varie
attività. “La mostra ed il libro sono stati realizzati per
completarsi a vicenda – spiega l’addetto stampa Cristina
Speziale – mentre il libro ripercorre, anno per anno, la
storia del CSI Morbegno con testi e fotografie, oltre ad
alcune interviste agli atleti e ai dirigenti che hanno fatto
parte del gruppo in diversi periodi storici, la mostra è
meno sistematica ma più coinvolgente, perché presenta, come
un album dei ricordi, episodi e oggetti che hanno fatto la
storia del sodalizio. Abbiamo addirittura recuperato le
divise dei vari periodi e allestito degli angoli tematici
dedicati agli sport che oggi i nostri atleti non praticano
più (ciclismo, calcio, pallavolo, tennis tavolo, bocce,
sci). E’ importante ricordare infatti, poichè molti non lo
sanno, che il CSI Morbegno per metà della sua vita è stato
una società polisportiva”. Questa attività di ricostruzione
storica ha permesso di scoprire tanti personaggi e tante
manifestazioni che hanno fatto grande il CSI Morbegno, ma
anche di rendersi conto che in 50 anni le cose non sono
cambiate più di tanto. “Sembra impossibile, ma la maggior
parte delle attività e lo stile del gruppo di oggi sono
identici a quelli di 50 anni – ci spiega il dirigente Carlo
Leoni - Oggi come ieri lo spirito che pervade il CSI
Morbegno è basato sull’amicizia, la passione per lo sport e
la voglia di stare insieme. Oggi come ieri le cose si
svolgono nello stesso modo: gli allenamenti pomeridiani al
campo per i giovani e alla sera per chi lavora, la
classifica di fine anno in base alla partecipazione alle
gare, il giornalino “Ali ai piedi”, le riunioni settimanali
presso la sede in Oratorio per l’organizzazione delle
trasferte e delle gare, un segretario tuttofare quasi
insostituibile e tante altre piccole cose. Sembra davvero
che non sia cambiato niente. E forse è proprio così. Quei
giovani poco più che ventenni dell’Oratorio di Morbegno,
guidati da Don Davide Colico, nel 1955 non fondarono un
gruppo sportivo qualunque, ma un gruppo che ha saputo
mantenere inalterate per mezzo secolo le basi sulle quali è
stato fondato. Oggi siamo fieri di essere rimasti come
cinquant’anni fa, di non aver tradito gli ideali dei
fondatori che cerchiamo di trasmettere ai nostri giovani
atleti, il futuro del CSI Morbegno”.
Il libro “Ali ai piedi. 1955-2005: i primi 50 anni del CSI
Morbegno tra sport e passione” verrà presentato venerdì 30
settembre 2005 alle ore 20.30 nel Chiostro della Chiesa di
S. Antonio.
La mostra sui 50 anni di storia del CSI Morbegno, allestita
presso i locali adiacenti al Chiostro, rimarrà aperta in
concomitanza con la manifestazione “Morbegno in cantina” (30
settembre, 1-2-7-8-9 ottobre) e durante il week end del
Trofeo Vanoni (21/23 ottobre).
Cristina Speziale
GdS - 10 X 05 - www.gazzettadisondrio.it