L'acqua di Valtellina "indicata per neonati"

Buona acqua, non solo la Levissima - Il testo del Decreto - Rapporti inesistenti - E' ora di pagare


Buona acqua, non solo la
Levissima  


Sulla Gazzetta Ufficiale n. 189
del 16.8 u.s. é stato pubblicato il DECRETO 14 luglio 2003
"Indicazioni per le etichette dell'acqua minerale naturale «Levissima»
- Societa' Sanpellegrino S.p.a., in Valdisotto" in base al quale
l'acqua minerale naturale «Levissima é autorizzata ad aggiungere
sulle etichette la dizione «Indicata per l'alimentazione dei
neonati; indicata per la preparazione degli alimenti dei
neonati».

Si tratta di un riconoscimento importante, al di là di quello
ampiamente dato dal mercato che vede le maggiori preferenze
degli italiani, anche dei più lontani da Sondrio, alla nostra
acqua. Le alte qualità dell'acqua non sono infatti prerogativa
esclusiva di quella che sgorga dalle sorgenti in quota in Comune
di Valdisotto. Per fare un solo esempio l'acqua di Morscenzo che
viene da ben oltre 2000metri ed esce dai rubinetti della parte
occidentale di Sondrio non é molto dissimile per qualità e
bontà, con il vantaggio di essere fresca corrente!

Per stare alle minerali Bernina e Frisia che vengono dalle alte
montagne sopra Piuro sono pure nostre eccellenti acque, in
questo caso, sempre in provincia di Sondrio, di Valchiavenna.

Poi, si sa, i gusti sono gusti. C'é, per fare un esempio, chi
preferisce e abitualmente consuma l'acqua San Benedetto
imbottigliata a Scorzé, provincia di Venezia, 16 metri sul
livello del mare. Contento lui...



IL TESTO DEL
DECRETO


IL DIRETTORE GENERALE

della prevenzione

- Visto il proprio decreto 30 dicembre 1999, n. 3258-162 di
conferma del riconoscimento dell'acqua minerale naturale «Levissima»
che sgorga nell'ambito dell'omonima concessione mineraria sita
in comune di Valdisotto (Sondrio) con il quale sono state
autorizzate per le etichette le seguenti indicazioni: «Può avere
effetti diuretici e può favorire l'eliminazione urinarie
dell'acido urico»;

- Vista la domanda in data 9 dicembre 2002 con la quale la
società

Sanpellegrino S.p.a., con sede in Milano, via Castelvetro n.
17/23, ha chiesto di poter riportare in etichetta, oltre alle
sopra citate diciture, anche le indicazioni concernenti
l'alimentazione dei neonati;

- Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;

- Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339;

Esaminata la documentazione allegata alla domanda;

- Visti gli atti d'ufficio;

- Visto il parere della III sezione del Consiglio superiore di

sanita' espresso nelle seduta del 18 giugno 2003;

- Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

- Visto il proprio decreto 30 maggio 2002;

  Decreta:

Art. 1.

Sulle etichette dell'acqua minerale naturale «Levissima» che
sgorga

nell'ambito dell'omonima concessione mineraria sita in comune di

Valdisotto (Sondrio), oltre alle indicazioni di cui al sopra
citato

decreto dirigenziale 30 dicembre 1999, n. 3258-162, possono
essere

riportate anche le seguenti indicazioni: «Indicata per

l'alimentazione dei neonati; indicata per la preparazione degli

alimenti dei neonati».

Art. 2.

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della

Repubblica italiana.

Art. 3.

Il presente decreto sarà trasmesso alla ditta richiedente ed

inviato in copia al presidente della giunta regionale competente
per

territorio.

Roma, 14 luglio 2003

p. Il direttore generale: Filippetti



Rapporti
inesistenti


Precisiamo che questo non é una sorta di redazionale
pubblicitario. E' la manifestazione di una legittima
soddisfazione valtellinese per un riconoscimento che viene ad
un'acqua alla quale i suoi venditori non hanno aggiunto proprio
nulla in fatto di qualità. Sono stati bravi nel marketing, nel
conquistare un mercato per il miliardo, e forse più di
bottiglie, ma neppure loro ci sarebbero riusciti se non ci fosse
la qualità citata. Oltre a tutto i rapporti fra Valtellina e
società sono praticamente inesistenti. Imprenditori più
avvertiti non dimenticherebbero la realtà sociale. Ma oggi é la
multinazionale che comanda...



E' ora di pagare


Quanto paga l'acqua la multinazionale? Un'assoluta miseria.

E' ora di pagare. La Regione pensava a un corrispettivo di 5
lire alitro, ancora poco. Sappiamo che si tratta di problema non
facile perché non sarebbe pensabile all'Italia come macchia di
leopardo, con Regioni che fanno pagare e altre no, per via
dell'alterazione della concorrenza. Ma una soluzione deve essere
trovata. Quanto poi alle obiezioni, magari interessate, che
questa somma graverebbe sui consumatori, si guardi da qualsiasi
venditore cosa costa una bottiglia e che cosa rappresenterebbe
un corrispettivo, ad esempio,di dieci lire al litro. Un'inezia.

Tema serio ma anche tema della prossima campagna elettorale del
2004.
Red


Gds - 18 VIII 03 -
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Red
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