Con il FAI alla scoperta di corti e palazzi della “Tirano vecchia”

Alla scoperta di corti e palazzi della ?Tirano vecchia? Sabato 20 - Domenica 21 marzo 2004

Quest’anno la Delegazione del FAI di Sondrio ha deciso di
organizzare la consueta Giornata Fai di Primavera nella
splendida cornice della “Tirano vecchia”.
Tale scelta, che ha subito trovato riscontro negli Enti
ottenendo il patrocinio del Comune di Tirano, della Comunità
Montana Valtellina di Tirano e della Provincia di Sondrio,
risponde al desiderio di far conoscere al grande pubblico il
ricco e poco conosciuto centro storico di Tirano, richiamando al
contempo l’attenzione sulla cittadina nell’anno in cui si
celebra, attraverso eventi e pubblicazioni, il Cinquecentenario
dell’Apparizione della Madonna (1504).

Grazie alla squisita disponibilità dei proprietari saranno
perciò visitabili i più bei palazzi del centro storico, oltre al
castello di Santa Maria da poco restaurato. E niente poteva
essere più in linea con lo spirito della manifestazione, che da
anni si propone di spalancare per due giorni le porte di beni
poco noti o comunque chiusi al grande pubblico, dal momento che
a Tirano non è mai capitato di poter accedere a tante corti e
palazzi contemporaneamente.

Tutti i monumenti saranno aperti al pubblico Sabato 20 e
Domenica 21 marzo dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17.

Alle ore 17.30 di sabato, in Piazzetta Salis, si terrà una
bicchierata con i saluti del Sindaco e del Capo Delegazione,
mentre nella corte della Meridiana di Palazzo Salis è previsto
un momento musicale con il coro Novum Canticum. Saranno inoltre
consegnati gli attestati di partecipazione agli “Apprendisti
Ciceroni” della Scuola Media “Trombini” di Tirano: durante le
due giornate spetterà infatti ai giovani, opportunamente
informati, illustrare ai visitatori il valore storico-artistico
dei monumenti, come nella miglior tradizione della Giornata di
Primavera.

Domenica 21 alle 16.30 nella Piazzetta Salis
momento musicale con i gruppi
Il Rosso & il Grigio,
Apelle Artax Duet


Ormai si avvicina la primavera, e anche quest’anno si torna a
parlare della Giornata FAI di Primavera, appuntamento fisso con
l’arte nascosta o sconosciuta, che stupisce ogni anno di più per
l’inesauribile ricchezza del patrimonio artistico e ambientale
italiano. Lo dimostrano i numerosi beni e monumenti aperti al
pubblico nelle undici passate edizioni, in occasione delle quali
gli italiani hanno conosciuto e riscoperto un patrimonio d’arte
diffuso ma spesso poco conosciuto e tutelato. E tutto questo
grazie alle più di 80 Delegazioni che in tutta Italia, in
occasione del primo fine settimana di primavera, si attivano per
organizzare la “loro” Giornata di Primavera.


In occasione delle passate edizioni la Delegazione del FAI di
Sondrio ha richiamato l’attenzione degli appassionati di arte e
storia locale su alcuni importanti e poco conosciuti monumenti
di Sondrio, Ponte, Montagna, Sondalo, Chiuro, Mazzo. Quest’anno,
per la consueta manifestazione, è stata scelta la splendida
cornice della “Tirano vecchia”, termine con il quale si indica
la zona di Tirano un tempo racchiusa entro la cinta muraria
voluta a fine Quattrocento da Ludovico il Moro.

Tale scelta, che ha subito trovato riscontro negli enti
ottenendo il patrocinio del Comune di Tirano, della Comunità
Montana Valtellina di Tirano e della Provincia di Sondrio,
risponde al desiderio di far conoscere al grande pubblico il
ricco e poco conosciuto centro storico di Tirano, richiamando al
contempo l’attenzione sulla cittadina nell’anno in cui si
celebra, attraverso eventi e pubblicazioni, il Cinquecentenario
dell’Apparizione della Madonna (1504), il cui logo non a caso
figura sia sulla locandina che sull’invito.

Grazie alla squisita disponibilità dei proprietari, oltre a
Palazzo Salis, che per le sue dimensioni e per lo splendore
delle sue sale affrescate e del giardino costituisce una
eccezione nel panorama dell’architettura signorile valtellinese,
saranno perciò visitabili Palazzo Foppoli, la Porta Poschiavina
e l’atrio affrescato della vicina Pretura, Palazzo Venosta ora
Mazza, Palazzo Lazzaroni ora D’Oro Lambertenghi, la corte e il
loggiato di Palazzo Venosta ora Quadrio Curzio, la corte e il
giardino di Palazzo Torelli, la corte di Palazzo Merizzi, la
corte di Palazzo Omodei ora Pradella Noli, l’androne di Palazzo
Venosta-Andres ora Giacomoni, l’atrio e il giardino di Palazzo
Buttafava e l’atrio di Palazzo Visconti Venosta. Concluderà il
percorso il castello di Santa Maria, da poco restaurato.

A Palazzo Salis, con percorso separato, saranno visitabili anche
le cantine storiche, mentre la visita al “Salone” e al
“Saloncello” e alle altre splendide sale affrescate sarà curata
dal restauratore Giorgio Baruta, che si è recentemente occupato
del recupero degli apparati decorativi di numerose stanze che
ancora non sono aperte al pubblico ma che lo saranno in questa
speciale occasione, grazie alla disponibilità del conte Cesare
Sertoli Salis. Non è ancora certo, ma forse sarà presente anche
l’architetto Sara Gavazzi, che si è a sua volta occupata del
restauro della nuova ala del palazzo.


Tutti i monumenti saranno aperti al pubblico Sabato 20 e
domenica 21 marzo dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00
e, per facilitare il raggiungimento del castello, sabato
pomeriggio e lungo la giornata di domenica sarà messo a
disposizione un bus navetta con partenza dalla centralissima
Piazza Cavour (dove c’è il Municipio).

Alle ore 17.30 di sabato, in Piazzetta Salis, si terrà una
bicchierata con i saluti del Sindaco e del Capo Delegazione,
mentre nella corte della Meridiana di Palazzo Salis è previsto
un momento musicale con il coro Novum Canticum (vedi allegato).
Saranno inoltre consegnati gli attestati di partecipazione agli
“Apprendisti Ciceroni” della Scuola Media “Trombini” di Tirano:
durante le due giornate spetterà infatti ai giovani,
opportunamente informati, illustrare ai visitatori il valore
storico-artistico dei monumenti, come nella miglior tradizione
della Giornata di Primavera.

A chiusura della giornata di domenica, presso Piazzetta Salis
alle ore 16.30, suoneranno i gruppi Il Rosso & il Grigio e
Apelle Artax Duet, gli stessi che accompagnano le letture della
Ballata del Prode Anselmo in programma durante le due giornate
sia presso il Palazzo Visconti Venosta sia presso Piazzetta
Salis (vedi allegato)

ELENCO CICERONI SCUOLA MEDIA “TROMBINI” DI TIRANO
I Ciceroni della classe II B:

Valentina Agosti, Anna Alteri, Alessandra Civati, Matteo Cotti,
Alessandro Epis, Soukaina Fellah, Chiara Garbellini, Sara
Giudice, Davide Gobetti, Laura Imperial, Silvia Martino,
Federica Mazza, Mattia Meraviglia, Camilla Moltoni, Manuel
Mosconi, Riccardo Nalini, Elisabetta Pini, Diana Rapposelli,
Terzio Righini, Valentina Rinaldi, Jacopo Schiantarelli, Sara
Senini
I Ciceroni della classe III A:

Lucia Avemari, Elisa Besio, Lara Bombardieri, Matteo Bongiascia,
Giulio Branca, Andrea Culanti Indiano, Alessandro De Filippi,
Maria Beatrice Di Tommaso, Alessandro Galli, Achille Garavatti,
Sara Lignola, Sofia Mancin, Costanza Martina, Cinzia Moratti,
Marianna Moretta, Matteo Mutti, Elisabetta Pedrotti, Andrea
Pianta, Giada Poletti, Tomas Romani, Davide Sala Danna, Jessica
Sansone, Valentina Viggiani, Miriam Vincelli

Eventi collaterali

A proposito di restauri: il recupero del castello di Tirano

Presso la Porta Poschiavina, grazie alla gentilezza della Croce
Rossa che ha messo a disposizione la sua sede, verranno
proiettate immagini relative al restauro del castello di santa
Maria, appositamente predisposte dagli architetti Gianmpaolo
Rinaldi e Graziano Tognini che si sono occupati dell’importante
recupero della struttura. L’Architetto Graziano Tognini, sabato
pomeriggio dalle 15 alle 17 sempre presso Porta Poschiavina,
illustrerà personalmente il restauro agli interessati.


La Ballata del Prode Anselmo: disegni, recitazioni e musica

Nell’atrio di Palazzo Visconti Venosta sarà allestita, a cura
del Museo Etnografico Tiranese, una mostra con i disegni di
Marilena Garavatti illustranti la ballata del “Prode Anselmo”
composta nel 1856 dal celebre patriota e uomo politico, Giovanni
Visconti Venosta (vedi allegato).

Ad orari prestabiliti presso il Palazzo Visconti Venosta,
appartenuto all’autore della celebre ballata, e presso la
centralissima Piazzetta Salis sarà inoltre data lettura della
ballata per iniziativa del Gruppo “Musica & Immagine” (vedi
allegato).

Giornata di Primavera a Castel Grumello

La Giornata di Primavera avrà luogo a Tirano, la Delegazione di
Sondrio ha però previsto la presenza di
volontari e di "Apprendisti Ciceroni" anche presso Castel
Grumello, proprietà FAI in Valtellina. Grazie alla
collaborazione della Scuola Elementare di Montagna, sabato
pomeriggio e domenica saranno quindi presenti al castello alcuni
giovani alunni addestrati per accogliere nel modo migliore i
visitatori e per illustrare loro le caratteristiche del
trecentesco castello che appartenne alla famiglia De Piro.

ELENCO CICERONI SCUOLA ELEMENTARE DI MONTAGNA IN VALTELLINA
I Ciceroni della IV Elementare di Montagna Piano (al castello
sabato dalle 15 alle 17.30):
Valentina Caprari, Alex Gianoli, Georgina Raquel Glorrioso,
Federico Marveggio, Chiara Parazzoli, Elisa Scenici, Pia
Elisabetta Spieghi, Matteo Tempra
I Ciceroni della V Elementare di Montagna Cap. (al castello
domenica 10-12/ 15-17.30):
Luca Bettini, Patrizia Bonfadini, Anastasia Bugakova, Jennifer
Credaro, Pietro Credaro, Mattia Gandossini, Isabella Gianatti,
Francesca Gugiatti, Giada Leusciatti, Andrea Maranga, Elisa
Menegola, Chiara Miotti, Alessandra Muffatti, Mirko Muffatti,
Simone Pedrotti, Lara Rodigari, Debora Sceresini, Andrea Serini,
Kimberly Testini, Valentina Testini
Francesca Bormetti


Gds - 10 III 04 -
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Francesca Bormetti
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