Evento misterioso a Chiavenna
 Il Centro Sperimentale Rilevamento Sismico di Chiavenna,ha 
 registrato il passaggio di un misterioso evento verificatosi
 nei cieli della Valchiavenna la scorsa settimana,la notizia 
 inerente a questo evento viene alla luce solo ora, dopo che il 
 Centro ha effettuato tutte le
 ricerche neccessarie, anche se nessuno ha diffuso notizie 
 inerenti.
Il fatto:
 Nella tarda serata di lunedì 24 Maggio 2004 alle ore 23,08 i 
 strumenti in dotazione al Centro stesso,hanno registrato una 
 traccia anomala in quanto
 indecifrabile,con forme d'onda che hanno superato lo standard 
 dei parametri di misurazione,con picchi che presentavano 
 frequenze bassissime (al di
 sotto dei 0,2 HZ.,nel frattempo le apparecchiature sono 
 impazzite,tra cui i rivelatori di Campi Magnetici e i Contatori 
 Geiger,infatti l'anomalia registrata per
 7 secondi circa,davano al riscontro,un passaggio di un "fenomeno 
 cosmico",in quanto non era possibile un rilevamento, causato nel 
 sottosuolo, poiché
 le onde e i valori rilevati,non erano da classificare alla 
 crosta terrestre,in quanto emetteva una serie di radiazioni al di 
 sopra della norma.
 I valori rimasti impressi nei vari strumenti,davano segnali 
 altissimi con punte di 85 Microtesla (uT) per lo strumento che 
 misura i Campi Magnetici e
 valori a ridosso di 0,570 milliRoentgen/ora (milliR/h) per quanto 
 riguarda il contatore Geiger (misuratore di radiazioni).
 Nella mattinata di martedì 25 al centro sono arrivate numerose 
 telefonate, tra cui di alcuni amici che abitano nelle zone 
 dell'Alto Lario che chiedevano alcune
 spiegazioni in quanto testimoni di un effetto visivo alquanto 
 strano. Avevano infatti visto nei cieli una palla di fuoco luminosissima 
 che aveva come nucleo centrale
 una luce fortissima color bianco, ai bordi del nucleo alcune 
 tonalità di colore che partivano dal giallo, arancione,verde e 
 per finire blu-violetto, al tutto
 era conseguente una lunga scia luminosa che si perdeva nel buio 
 e il tutto condito da una velocità al di là della velocità 
 normale di un velivolo;
 questo fenomeno si dirigeva in corrispondenza dell' imbocco 
 della  Valchiavenna, la posizione dell'avvistamento e quella di Gravedona. 
 Ora non mi rimane che unire i vari dati,dopo una settimana di 
 intensa ricerca, pare che la Valchiavenna sia stata sorvolata da 
 qualche fenomeno
 cosmico (meteorite) o da qualche parte di satellite 
 artificiale, ufficialmente  non è stato reso pubblico nulla in 
 merito.
 Io personalmente spero che si tratti solo di un fenomeno 
 celeste, altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi in quanto 
 l'attività  radioattiva presente nel
 fenomeno in oggetto,mi fa pensare..... ma non voglio dire cosa.
 D'altro canto,la spiegazione dell'alta concentrazione 
 radioattiva può  condurci alla presenza di pulviscolo seminato 
 dalla meteora o altro, come scarto per
 sgretolamento a contatto dell'atmosfera terrestre,questo in base  
 all'impatto stesso.
 Questa è la mia spiegazione, spero di non sbagliarmi, ma se così 
 non  fosse penso che le spiegazioni per la presenza di altre 
 sostanze non le  avremmo
 mai.
Raffaele Andreacchio
Responsabile C.S.R.S.
 Gds - 30 V 04 - 
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