Le confessioni di ... Urbani, fotografo per hobby, e che hobby!
Autodidatta, fin da giovanissimo mi sono appassionato alla
fotografia.
Di nascosto prendevo la macchina fotografica di mio fratello e
andavo in giro a sperimentare.
Ancora adesso lui si ritrova nell' archivio numerose diapositive
che non ricorda di aver scattato.
Negli anni seguenti, in occasione di nozze,cresime, comunioni
ecc. mi "incollavo" al fotografo ufficiale cercando di ripetere
tutti gli scatti che lui eseguiva.
Due volte è capitato, con mia grande soddisfazione, di offrire
agli sposi alcune foto che il professionista aveva "cileccato"(probabilmente
perchè infastidito dalla mia presenza opprimente).
Lo studio prima e il lavoro poi, hanno progressivamente diradato
questo mio hobby.
Nel 2.000, in occasione dell'acquisto di una nuova stampante, ho
ricevuto in omaggio una fotocamera digitale.
E' stato come ritrovare un'antica "fiamma"
Naturalmente non sapevo nulla di pixel, maschera di contrasto,
d.p.i., risoluzione ecc. ecc. ma ho divorato in breve tempo
tutti i manuali e le riviste del settore.
Ho numerosi parenti che vivono o lavorano all'estero
(Svizzera,Svezia,Inghilterra,Cina)
Ho cominciato a tenermi in contatto con loro tramite la posta
elettronica allegando le foto di nascite, feste di compleanno,
anniversari ed altri eventi famigliari.
Il passo successivo è stato quello di fotografare i vari
avvenimenti che si verificavano a Bormio e dintorni
(gare,sagre,eventi climatici) in modo da renderli partecipi
della vita paesana.
Dopo poco tempo questo "sacro furore" documentaristico è un po'
scemato.
Impiegavo troppo tempo ad inviare e-mail personalizzate con
relative foto a mezzo mondo.
Da questa esigenza di razionalizzare il lavoro è nata l'idea del
sito.
Le foto delle vicende bormine sono state pubblicate sottoforma
di provini che i parenti potevano andare a "spulciare" con tutta
comodità.
In breve tempo,con mia grande sorpresa, la casella di posta
elettronica ha cominciato a riempirsi di messaggi.
Erano e-mail di studenti e lavoratori dell'Alta Valle entrati
per caso nel sito e poi avevano comunicato l'indirizzo ad altri
loro colleghi di Milano, Parma,Pavia.
La maggioranza dei messaggi conteneva ringraziamenti per aver
creato(cito testualmente)... "questo collegamento tra il nostro
umido e nebbioso luogo di studio ed il solare Contado di
Bormio."
Evidentemente, per chi ha nostalgia, nel proprio paese splende
sempre il sole....
Altre persone chiedevano di documentare con più immagini un
certo evento,qualcuno voleva espressamente il palio delle
contrade, una studentessa esprimeva la richiesta di una foto del
suo "moroso" in azione durante le Bormiadi.
Sucessivamente mi ha scritto dal Veneto una famiglia di Bormio.
Da Trento sono arrivati i saluti di Franco Urbani originario
della Valdidentro, poi ho cominciato la collaborazione con
www.oga.so.it il sito gestito da un insegnante di Oga-Valdisotto
che lavora in Svizzera.
Alcune mamme confessavano di essersi impratichite al computer e
all'uso del mouse curiosando tra i miei provini.
Da Barcellona mi hanno domandato il motivo del gemellaggio tra
Bormio e Bellpuig (non conoscevano la vicenda del Santo
Crocefisso di Combo).
Meredith Wong (amica di un mio ex compagno d'università) mi ha
mandato i suoi commenti da New York e mia nipote dal Texas dove
si trova dopo aver vinto una borsa di studio.
Raccontando tutto ciò non voglio auto-incensarmi affermando di
essere al centro dell'attenzione del mondo (GIAMMAI !) ma solo
rimarcare la potenzialità dei mezzi di comunicazione moderni.
Non sto a dilungarmi troppo sul contenuto di tutti i messaggi
ricevuti, ma molti dimostrano la nostalgia e l'attaccamento alla
propria terra d'origine in modo commovente.
Naturalmente le vicende che documento sono minime, d'importanza
relativa, ma evidentemente coinvolgono un certo "target" di
pubblico(oggi si dice così)
In conclusione la mia propensione verso il reportage fotografico
e la gratificazione epistolare di numerose persone a volte
sconosciute, mi hanno spinto a continuare su questa strada.
P.S.
Mia moglie e i miei figli si lamentano che dedico loro sempre
meno tempo.
In effetti durante le Bormiadi (gareggio con i Grappeggia) per
un mese sparisco praticamente da casa.
... Urbani
Gds - 20 IX 04 -
www.gazzettadisondrio.it