Il 25 Aprile a Ponte la camminata AIDO per tutti "Ponte in fiore-Vita in fiore"
 
 1) LA CAMMINATA E 
 LE INIZIATIVE COLLEGATE
 Domenica 25 aprile 2004, ore 10.30, a Ponte Valtellina “Ponte in 
 Fiore – Vita in Fiore” - Camminata non competitiva km. 5, per 
 l'organizzazione dell'AIDO (Associazione Italiana Donatori di 
 Organi e Tessuti", in collaborazione con “La Ponte in fiore”, 
 Gruppo Alpini Ponte, Orchestra Giovanile della Rezia.
IL PROGRAMMA
- Ore 10.30 CAMMINATA:
 Partenza dalla Panoramica Sondrio-Teglio (Opportuno il ritrovo 
 ore 10 in Piazza S. Ignazio - Piazza degli Uffici – per 
 raggiungere insieme il luogo di partenza)
 Percorso: Panoramica verso la S. Trinità, discesa verso il 
 centro, S. Ignazio, Parrocchiale di S. Maurizio, Via Borgo 
 Francone, zona dei Palazzi, Via Guicciardi, frutteti sino a S. 
 Cristina e ritorno per S. Gregorio e Panoramica. Rientro in 
 Piazza S. Ignazio
 - Ore 11.30 circa, gazebo AIDO in Piazza S. Ignazio: Saluti del 
 Sindaco Luigi Tempra, del Presidente Bruno Gianatti, del 
 Presidente dell’Orchestra Claudio Barberi, della Presidente AIDO 
 Franca Bonvini - Consegna riconoscimenti.
 Segue nella sala della biblioteca, sempre in Piazza S. Ignazio:
 - Ore 11.45 concerto Orchestra Giovanile della Rezia:
 La Civica Scuola di Musica di Sondrio e la Scuola di Musica di 
 Brusio (CH) collaborano da anni in attività musicali. L’organico 
 orchestrale è di natura essenzialmente didattica ma presenta 
 valide potenzialità artistiche per la presenza di insegnanti 
 nella sezione degli archi. (Altre sezioni: fiati, ottoni, 
 pianoforti e strumenti a percussione). Dirige il M.° Giuseppe 
 Trabucchi in collaborazione con il M.° Ivan Nussio di Brusio.
 PROGRAMMA: J. J. Naudot “Concerto per flauto dolce e orchestra 
 in sol maggiore op. 17 n. 5” - (Allegro, Adagio, Allegro) 
 solista: Giuseppe Trabucchi; M. Nyman “The Piano” solista: Olga 
 De Michielli; - P. Camin “Kissing waltz”; J. Brahms “Danza 
 Ungherese n. 5”.
 - Dalle ore 12.15 circa tavola calda e fredda:
 (Prodotti tipici locali nel tendone degli Alpini in Piazza S. 
 Ignazio)
 - Gare:
 Alle 13.30 le prime gare, alle 15.30 il Trofeo Alice, alle 16 la 
 gara internazionale, presente la RAI
2) 
 PRESENTAZIONE DELL’INIZIATIVA 
 
 Perché “Ponte in fiore – Vita in Fiore”? 
 Ponte in fiore ha il fascino della tradizione per come la 
 primavera si annuncia sul conoide tutto a meleti che dolcemente 
 scende verso l’Adda con lo sbocciare contemporaneo di mille e 
 mille fiori per ogni dove. E’ un tempo, a sé, in cui ci si 
 ritrova e si ritrova la storia illustre di un borgo che ospitava 
 Ginnasio e Pretura, Gesuiti e nobili famiglie di cui 
 testimonianza resta nei vari palazzi e che dava alla scienza 
 mondiale Giuseppe Piazzi, suo grande figlio.
 Ponte in fiore ha un’altra grande tradizione: quella dello sport 
 per eccellenza, l’atletica, e di una sua branchia particolare 
 che esalta la pratica sportiva e lo spirito agonistico di chi è 
 nel pieno fulgore fisico, di chi ha la sua vita in fiore.
 Vita in fiore per la presenza degli atleti, ma Vita in fiore 
 pensando ad un tema di viva attualità, espressione di grande 
 solidarietà: la donazione degli organi.
 Il trapianto di organi essenziali è infatti un rinascere alla 
 vita.
 Quale il collegamento? Vita in fiore dunque per similitudine, 
 sia pure con due ragioni profondamente diverse, ma non solo 
 questo.
 L’AIDO, Associazione italiana per la donazione di organi e 
 tessuti si batte da 30 anni, e da 25 in provincia, per 
 sensibilizzare i cittadini, per far comprendere il dramma delle 
 migliaia di persone in lista di attesa e in attesa ogni giorno, 
 che potrebbe essere l’ultimo se l’organo indispensabile non 
 arriva in tempo. Si batte, con impegno di tanti volontari, per 
 far comprendere la necessità della donazione, atto di amore e in 
 un certo senso continuazione della vita in altra persona. Anche 
 per informare quale organizzazione sia necessaria per salvare la 
 vita con il trapianto, quali grandi garanzie vi siano, quale lo 
 scrupolo con cui si agisce, quale l’attenzione verso le 
 famiglie, di donatori e di riceventi. E quanto bisogno vi sia 
 ancora, nonostante significativi progressi, di atti d’amore, di 
 donazioni degli organi.
 L’AIDO provinciale ha articolato i festeggiamenti per il suo 
 venticinquennale su tre distinte iniziative: un convegno di 
 grande spessore tenutosi il 6 dicembre nel salone del Palazzo 
 del Governo, la presente iniziativa denominata “Ponte in Fiore – 
 Vita in Fiore” ed infine una sessione specifica nel quadro delle 
 manifestazioni per il Cinquecentenario dell’Apparizione, dato 
 che la Madonna di Tirano è non solo Patrona della Valtellina ma 
 anche “Madonna della Salute”.
 Con la collaborazione degli Alpini e dell’Orchestra Giovanile 
 della Rezia, (della Civica Scuola di Musica di Sondrio con gli 
 ottoni svizzeri della Valle Poschiavo), in un certo senso si ha 
 una sorta di passaggio del testimone da parte dell’AIDO: a chi è 
 nel fiore della vita, il testimone per aiutare altri a rientrare 
 nel fiore della vita.
f.a.
 Gds - 20 IV 04 - 
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