A 100 anni dalla nascita si ricorda Ezio Vanoni: Ciampi, Andreotti, Forte
Ezio Vanoni, Statista
Di Ezio Vanoni, Statista, nato a Morbegno,
ricade quest'anno il centenario della nascita. Economista di
vaglia, professore di Scienza delle Finanze a Venezia, membro
della Consulta nazionale, deputato alla Costituente, Ministro
per il Commercio Estero nel 1947, delle Finanze dal 1948 al 1954
e del Bilancio dal 1954 al 1956. Nel 1951 attuò la riforma
tributaria che introdusse l'obbligo della dichiarazione annuale
dei redditi. Nel 1954 elaborò lo Schema decennale di sviluppo
dell'occupazione e del reddito, il primo tentativo di
programmazione economica nazionale. Morì a Roma nel 1956, il 16
febbraio dopo un intervento al Senato in una seduta molto
animata.
Il Presidente
Ciampi a Sondrio
Verrà ricordato il 1 luglio prossimo a Sondrio con l’intervento
del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, relatori
il Ministro Tremonti e il prof. Barocci (programma in corso di
definizione). Prima visita, per un’occasione di particolare
significato per la Valtellina, di un Capo dello Stato, se si
eccettua quella del Presidente Cossiga nel 1987, occasione
particolare per la calamità che si era abbattuta sulla
provincia.
I PRESIDENTI
L’occasione è propizia per ricordare i Presidenti che si sono
succeduti al Quirinale.
ENRICO DE NICOLA - 1948 LUIGI EINAUDI 1948-1955
GIOVANNI GRONCHI 1955-1962
ANTONIO SEGNI 1962-1964
GIUSEPPE SARAGAT 1964-1971
GIOVANNI LEONE 1971-1978
SANDRO PERTINI 1978-1985
FRANCESCO COSSIGA 1985-1992
OSCAR LUIGI SCALFARO 1992-1999
CARLO AZEGLIO CIAMPI 1999
UNA SOLA VISITA
Una sola visita di un Presidente alla Valtellina, quella di
Cossiga venuto a Sondrio nell’agosto del 1987 in occasione della
calamità e poi spostatosi a Bormio in un momento nel quale
l’Alta Valle era raggiungibile solo attraverso la Svizzera
oppure per la impervia strada del Gavia. Da notare che pochi
giorni prima della sua nomina, avvenuta il 24 giugno 1985,
Cossiga era venuto, come Presidente del Senato, in Valtellina e
precisamente a Ponte per partecipare al funerale del sen. Libero
Della Briotta, già Vicepresidente a palazzo Madama.
DUE VISITE MANCATE
Sabato 29 maggio 1982 tutto era pronto a Sondrio per ricevere il
Presidente Pertini che, in visita ufficiale a Como, aveva
manifestato il desiderio di essere presente a Sondrio ai solenni
funerali delle vittime della calamità di Tresenda iniziata la
domenica 23 precedente. Il maltempo impedì il volo
dell’elicottero anche se l’on. Pertini scalpitava e voleva venir
su a tutti i costi. L’aeronautica fu inflessibile perché il
Presidente non poteva volare in quelle condizioni di rischio.
Quasi tre abbi dopo l’occasione doveva essere l’inaugurazione
dei mondiali di sci a Bormio nel 1985. Lo aveva promesso ma
intervenne una artificiosa polemica a livello nazionale per “il
taglio di 4000 piante” per i mondiali. In realtà in tutto erano
45 piante di diametro superiore ai 45 cm, oltre 1500 sotto i 15
cm e in zona del tutto pelata vent’anni prima con piante
rigogliose a milioni tutt’intorno. Tant’è, l’esasperazione della
polemica, la discesa in campo di personaggi e intellettuali che
Bormio manco l’avevano vista portò alla rinuncia sia del
Presidente della Repubblica che del Presidente del Consiglio
Craxi. Fu il Ministro Forte a portare il saluto dell’Italia.
ANDREOTTI E FORTE PER VANONI
Il 13 giugno, alle 18.30 la Banca Popolare nella propria sede,
sala Besta, ricorda essa pure Vanoni con il sen. Giulio
Andreotti e il prof. Francesco Forte che parleranno sul tema
“Ezio Vanoni e lo sviluppo italiano”.
Red
Gds - 28 V 03 -
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