STATALI 36 E 38, INSEDIATO IL COMITATO PER L'ACCORDO DI PROGRAMMA
Insediato, alla presenza del ministro della Infrastrutture Antonio Di Pietro, del presidente della Regione Roberto Formigoni e dell'assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, il Comitato per l'Accordo di Programma sulla viabilità in Valtellina e in Valchiavenna.
Del Comitato fanno parte anche il presidente della Provincia di Sondrio, Fiorello Provera, i rappresentanti di Anas, della Camera di Commercio di Sondrio, i rappresentanti dei Comuni che saranno designati dal Comitato di mobilitazione per le strade statali n. 36 e 38 e un rappresentante delle Comunità montane che sarà individuato delle stesse Comunità in una assemblea dei rispettivi presidenti.
Gli interventi attualmente in progetto sono:
- sulla statale n. 38 il tratto da Colico a Sondrio, l'inizio della tangenziale da Sondrio (fine della tangenziale) a Lovero, la variante di Sondrio;
- sulla statale n.36 il percorso da Colico a Chivenna.
Sulle due arterie, oltre al complesso svincolo di Colico sono previsti 5 svincoli sulla 36 nella tratta Colico-Chiavenna e 17 sulla 38, di cui 6 tra Colico e Sondrio, 2 per la variante di Sondrio, 6 tra Sondrio e Tirano e 3 per la variante di Bormio. Quest'ultima opera è suddivisa in sette lotti, già in fase progettuale.
Allo stato attuale è stata completata la progettazione definitiva dei primi cinque lotti, quella esecutiva del settimo ed è in fase di conclusione la progettazione per l'appalto integrato del sesto. Il progetto del lotto uno è stato approvato dal Cipe nel dicembre 2005.
"L'insediamento del Comitato per l'Accordo di programma per la realizzazione degli interventi di potenziamento e riqualificazione della viabilità in Valtellina ha commentato il presidente Formigoni - rappresenta un punto di svolta molto importante per tutta la provincia di Sondrio. E come Regione intendiamo assumere un forte ruolo di governance per affrontare le questioni che emergeranno e realizzare le mete che ci siamo posti".
L'assessore Cattaneo ha ricordato che il lavoro del Comitato si concluderà con la stesura di un Accordo a contenuto programmatico-operativo che si fonderà con gli altri Accordi già attivati sul territorio.
"Questa articolazione - ha aggiunto - offrirà una risposta immediata ai fabbisogni oggi tecnicamente e finanziariamente soddisfacibili. Poi verranno individuate le soluzioni per la realizzazione di successivi lotti o parte di essi e verranno così predisposti uno o più atti integrativi".
Lombardia Notizie
Per quanto riguarda il problema dibattuto delle due o quattro corsie, come abbiamo più volte scritto, si va verso la soluzione a quattro corsie. Noi eravamo, motivatamente, per le due (anche il Presidente provera era su questa linea…) ma ci rendiamo conto di quello che non tutti hanno compreso, che cioè cambiare vorrebbe dire rifare tutto il lungo iter al termine del quale non è detto che i soldi si trovino ancora. Il caso del Mortirolo dovrebbe insegnare qualcosa… NdR