ALUNNI DI VALFURVA IN VETTA AL TRESERO (x) a quota 3.594
Due anni dopo la salita al Cevedale in compagnia di un centinaio di studenti, l'alpinista valtellinese Marco Confortola torna a portare in alta quota i giovani della sua valle. Domenica 13 settembre, oltre cento bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie della Valfurva, paese natale di Confortola, raggiungeranno la vetta del Pizzo Tresero (3.594 mt) sotto la guida del noto scalatore, sopravvissuto nell'agosto 2008 alla spedizione sul K2 che si è conclusa con undici morti e che a lui è costata l'amputazione delle dita dei piedi. Con questo evento si rinnoverà per la seconda volta l'appuntamento che Confortola ha desiderato rendere una tradizione annuale, purtroppo soppressa lo scorso anno a causa del maltempo.
La giornata è organizzata da 'Lo Sport è Vita', l'associazione che Marco Confortola ha creato nel 2005 con l'intento di far comprendere alle nuove generazioni il valore educativo dello sport, trasmettendo loro quella passione per l'attività fisica che a lui ha consentito di ottenere risultati di primo piano nel mondo dell'alpinismo internazionale. L'alpinista valtellinese è infatti molto sensibile alle tematiche che riguardano i giovani, cui si sente particolarmente vicino, e non di rado promuove incontri nelle scuole con gli adolescenti per insegnare loro ad apprezzare il grande valore della vita.
L'evento del 13 settembre si avvarrà della collaborazione di numerosi amici dell'alpinista: il CAI Valfurva, la Stazione di S. Caterina Valfurva del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, le Guide Alpine della Valfurva e il gruppo Alpini Valfurva. Tutti sono già in piena attività per organizzare al meglio una giornata che per i ragazzi e le loro famiglie dovrà essere soprattutto una grande festa, proprio come avvenuto il 16 settembre 2007.
Il programma prevede il raduno dei ragazzi all'alba al rifugio "Arnaldo Berni", sul passo Gavia. Seguirà la salita al Pizzo Tresero in compagnia di Confortola, delle Guide alpine, degli Alpini e dei membri del Soccorso alpino. Nel pomeriggio, la comitiva tornerà poi al rifugio di partenza, dove le penne nere distribuiranno a tutti una golosa merenda. Ad allietare la giornata ci saranno anche l'immancabile coro della Bajona e il Corpo musicale della Valfurva, che si esibiranno al rifugio "Berni" all'arrivo dei giovani.
Come ormai da tradizione, infine, anche gli storici sponsor di Marco Confortola faranno la loro parte: Credito Valtellinese e Metis daranno un importante supporto finanziario alla giornata e regaleranno ai ragazzi alcuni simpatici gadget.
"LO SPORT E' VITA" - «C'è una stagione per ricevere e una stagione per dare. Lo sport ha avuto un ruolo determinante nella mia vita: mi ha permesso di crescere con valori solidi e improntati al rispetto degli altri, al sacrificio e anche alla capacità di godere di quello che facevo. Devo questo anche a tutte quelle persone che, quando ero giovane, hanno dedicato tempo, energia e passione per aiutare me e i miei compagni a scoprire lo sport. Per questa ragione oggi, avendo avuto la fortuna di essere diventato un alpinista conosciuto, vorrei poter trasmettere ai ragazzi quella stessa disponibilità e passione che ho ricevuto dagli altri». Così Marco Confortola spiega la ragione per cui nel 2005 è nata l'associazione "Lo Sport è vita", promotrice dell'evento del 13 settembre.
Due gli scopi statutari con cui è stata creata l'associazione: permettere ai ragazzi di scoprire tutti i valori positivi che derivano dal fare attività sportiva attraverso la diffusione della cultura e della pratica dello sport; aiutare economicamente giovani atleti con grande talento a partecipare ad attività che permettano loro di fare esperienze altrimenti impraticabili.
Grazie all'istituzione di "Lo Sport è Vita", Marco Confortola ha avuto modo di confrontarsi sempre più frequentemente con la platea giovanile, attraverso incontri e conferenze nelle scuole e in occasione di particolari eventi.
(x) IL PIZZO TRESERO - Il Pizzo Tresero, con i suoi 3.594 metri d'altitudine, è una delle cime più rappresentative e suggestive del complesso Ortles-Cevedale. Si presenta come un'elegante piramide, e dalla vetta regala un eccezionale panorama su tutta la valle e le zone circostanti.
- I dati tecnici della salita:
quota partenza: 2.541 mt
quota vetta: 3.594 mt
dislivello complessivo: 1.050 mt
località partenza: Rifugio Arnaldo Berni, Passo Gavia (Valfurva)
(xx) CHI E' MARCO CONFORTOLA - Nato il 22 maggio del 1971 a Valfurva (So), diventa Aspirante Guida Alpina il 17 settembre 1990 (la più giovane d'Italia per 5 anni). Il 28 giugno 1993 diventa Guida Alpina Internazionale (la più giovane d'Europa per 4 anni). Dal 14 settembre 1995 è Maestro di sci, disciplina Alpina. Fa parte del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino.
La sua avventura di "cacciatore di Ottomila" inizia nel 2004, con la partecipazione alla spedizione Everest-K2, nella quale realizza la prima salita valtellinese alla vetta più alta del mondo. Dopo aver scalato cinque Ottomila, nel 2008 prende parte alla spedizione Share Everest organizzata dal Comitato Ev-K2-Cnr e contribuisce, con Silvio Gnaro Mondinelli e Michele Enzio, a montare a Colle Sud la stazione meteo più alta del mondo. Nell'agosto dello stesso anno raggiunge la vetta del K2, ma un bivacco a 8.400 metri e un lungo soccorso a tre colleghi gli costeranno il congelamento e la successiva amputazione di tutte le dita dei piedi. Nella stessa spedizione muoiono undici alpinisti.
Curriculum alpinistico (tappe principali):
2003 prima discesa italiana e seconda mondiale parete nord Ortler
2004 prima salita valtellinese monte Everest 8848 mt. versante nord
2005 concatenamento 4 pareti nord: Ortler, G. Zebrù, Piccolo Zebrù, Tresero
2006 Shisha Pangma mt. 8027
2006 Annapurna mt. 8091
2007 Cho Oyu mt. 8200
2007 Broad Peak mt. 8047
2008 K2 mt 8.611
Veronica Balocco