IN 300 DOMENICA 30 MEZZA MARATONA ATTORNO ALLE DIGHE A2A DI CANCANO E FRAELE, MANIFESTAZIONE TARGATA US BORMIESE

Sul "giro dei laghi di Cancano" il sigillo di Saad Ribag e Ivana Iozzia - Sul podio maschile Massimiliano Zanaboni e Andrea Regazzoni, su quello femminile Elisa Desco - ed Eliana Patelli. Davide Pozzi e Sara Ruffoni i migliori nella "non competiva" di 12

VALDIDENTRO - E' arrivato un minuto prima dello start, dato dal presidente del comitato lombardo del parco dello Stelvio Gianfranco Saruggia, si è messo alle calcagna dei più forti e nel

finale ha piazzato lo scatto decisivo. Si tratta del marocchino Saad Ribag (Hippodromo 99), protagonista della quarta edizione del Giro del Laghi di Cancano.

Sono poco più di 200 al via di questa edizione del Giro dei Laghi, record di partecipanti alla mezza maratona che si corre su un percorso a "otto" attorno ai due laghi artificiali di Cancano e San

Giacomo; dietro di loro una settantina di appassionati (e tanti giovanissimi) che hanno dato vita ad una prova non competitiva attorno al primo dei due bacini artificiali. E tra la partenza e gi arrivi, sul piccolo circuito della palazzina A2A di Cancano, si sono cimentati i più giovani in una speciale prova promozionale. Per completare i numeri della manifestazione - organizzata dall'Unione Sportiva Bormiese, sostenuta da A2A e Parco Nazionale dello Stelvio, patrocinata dal comune di

Valdidentro e proposta con la presenza di quasi 100 volontari di diverse associazioni - aggiungiamo gli oltre 500 pasti serviti sul campo al termine della prova. Sono Pietro Colnaghi (Corno Marco Italia), Paolo Battelli (Corradini e Rubiera), il marocchino Tyar Abdelhadi, Andrea Regazzoni e Max Zanaboni (Atletica Valli Bergamasche), Antonio Luongo Adm Melavì Ponte) e Saad Ribag a dettare il ritmo da subito, nella piccola discesa dopo la partenza, nell'attraversamento della diga di Cancano, nella salita verso Solena e poi sul tratto di strada solitamente chiusa al traffico ed aperta eccezionalmente da A2A per questa manifestazione. L'andatura del gruppetto fa selezione, ma non ci sono allunghi significativi sino al 17° km quando Saad decide di provare ad allungare. Dietro faticano a tenere il suo passo e il marocchino va a vincere la mezza maratona ddei Laghi di Cancano con il tempo di 1h12'16''. Non è il record, ancora

detenuto da Pietro Colnaghi (1h 11'20''), ma la terza prestazione assoluta della manifestazione. Per il secondo posto è una sfida in casa tra i portacolori dell'atletica Valli Bergamasche; la spunta

Max Zanaboni (aveva preso parte alla prima edizione della gara) (1h 12' 55'') sul compagno Andrea Regazzoni (1h 12' 58'').

Tra le donne Ivana Iozzia non ha rivali; conduce una gara in progressione andando a chiudere con il tempo di 1h 18'44'' che è anche il nuovo record della manifestazione, 12ma prestazione assoluta fra i 196 classificati. Sul secondo e terzo gradino del podio femminile l'Atletica Valle Brembana con Elisa Desco in 1h 24'41'' ed Eliana Patelli in 1h 25' 09''.

"Una gara dura, con concorrenti molto agguerriti - il commento del vincitore Saad Ribag -; non ero mai stato in questo posto, è bellissimo". Con i suoi compagni, poi, Ribag si informa sulla possibilità di svolgere su questo percorso attività di reparazione: "sto lavorando per la maratona di Amsterdam che è il mio obiettivo di questa stagione; la gara di oggi è stata davvero un ottimo test, soprattutto per l'ambiente in cui si è svolta, davvero straordinario".

Della stessa opinione Ivana Iozzia: "ho saputo solo all'ultimo momento di questa gara, sto preparandomi a St Moritz e Livigno; è davvero un percorso molto bello, affascinante, sicuramente indicato per la preparazione in altura".

Marco De Gasperi ha seguito, fuori gara, Elisa Desco ed ha accompagnato i tanti appassionati lungo il percorso. Lui è campione di corsa in montagna ma riguardo alla mezza maratona di Cancano è sicurso che "basta poco per farla diventare una manifestazione di rilievo che può puntare a grandi

numeri". Numeri che, rispetto alle prime edizioni, continuano a crescere, anche attraverso manifestazioni collaterali come la "non competitiva" che ha visto Davide Pozzi chiudere davanti a tutti con 42' 34'' sui 12 km assolutamente non male. Tra le donne la migliore della camminata è stata Sara Ruffoni (Valli del Bitto) in 52'17''. Da segnalare, infine, le prove dei giovanissimi. Giorgia Balossi e Andrea Pretti si sono imposti nella baby sprint; Elodie Della Valle e Luca Spechenhauser tra i cuccioli, Alessia Confortola e Damiano Cola tra gli esordienti, Vittoria Pozzi e Samuele Cola tra i ragazzi.

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