BRESAOLA DELLA VALTELLINA: I CONTROLLI FUNZIONANO
Non c'è sul mercato nessuna bresaola prodotta a partire da carne non idonea
Sondrio, 21 maggio 2009. In riferimento alle notizie relative al sequestro di carne bovina da parte delle autorità competenti, il Consorzio di tutela della Bresaola della Valtellina precisa che:
- Non risulta immessa sul mercato nessuna Bresaola prodotta a partire da queste carni. I consumatori possono continuare a consumare con fiducia questo prodotto.
- I controlli delle aziende di produzione e del sistema veterinario pubblico funzionano: la prima partita sequestrata era stata già rifiutata dal sistema produttivo della Bresaola della Valtellina in quanto non idonea per una produzione di qualità come la Bresaola IGP. Non è mai entrata nel circuito di produzione della Bresaola.
- Questa partita di carne è stata sequestrata in un deposito a Milano (ovvero lontano dalla zona di produzione della Bresaola) il 18 maggio, in quanto scaduta da 10 giorni e, di conseguenza, ormai in stato di alterazione. L'altra partita è stata sequestrata a fini cautelativi in quanto proveniente dallo stesso mittente.
• Il Consorzio di tutela della Bresaola della Valtellina conferma la propria fiducia negli Organismi di controllo, ribadisce che le imprese produttive valtellinesi hanno una volta ancora dimostrato la propria vocazione per una produzione di qualità.
• In ogni caso, ogni eventuale comportamento scorretto che dovesse essere verificato comporterà l'assunzione da parte del Consorzio di tutte le conseguenti decisioni per tutelare i consumatori, oltre che l'immagine di questo prodotto e dei suoi produttori.
Consorzio per la tutela del nome Bresaola della Valtellina