UNA TRE GIORNI A BORMIO PER LA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO ALPINO

Seminario " Tutela e valorizzazione del Paesaggio Alpino" a Bormio nei giorni 5-6-7 giugno, nella sala conferenze Bormio Terme

Il comune di Bormio e l'Associazione culturale Terraceleste, organizzano il primo Seminario di Formazione alla Tutela e valorizzazione del Paesaggio alpino, responsabile scientifica la Professoressa Luisa Bonesio, docente di Estetica e Geofilosofia presso l'Università di Pavia.

L'attenzione al tema del paesaggio si è sviluppata in Europa nell'ultimo decennio come esito di una graduale acquisizione di consapevolezza circa l'importanza che ricoprono l'ambiente ed il territorio - e dunque il paesaggio in quanto sintesi storico-dinamica di tali realtà - nel determinare la qualità di vita delle popolazioni.

La questione "paesaggio" si staglia sullo sfondo di problematiche che investono in modo contraddittorio il mondo contemporaneo globalizzato. È da tali contraddizioni che è progressivamente scaturita la sensibilità per uno sviluppo sostenibile ed armonico del territorio europeo, da intendersi non solo come occasione per riaffermare istanze identitarie ed accrescere il benessere psicofisico delle popolazioni, ma anche come momento di riflessione da cui trarre gli insegnamenti necessari ad affrontare i cogenti problemi di governance, di valorizzazione delle identità, di progettualità integrata e di governo lungimirante dei flussi turistici.

All'interno di questo orizzonte in rapido movimento, tanto dal punto di vista delle concrete politiche territoriali, delle strategie turistiche, delle scelte di progettazione e compartecipazione delle comunità allo sviluppo paesaggistico individuato come patrimonio identitario e storico ma anche, in quanto tale, come patrimonio fonte di duratura, sostenibile e incrementabile ricchezza economica delle popolazioni interessate, quanto nella prospettiva, prevista nel dettato della Convenzione Europea del Paesaggio, all'art. 6, di azioni permanenti di educazione, sensibilizzazione e formazione a tutti i livelli e per ogni tipo di fruitore (amministratori, funzionari, insegnanti, addetti al turismo, operatori della comunicazione, studenti, ecc.) − appare strategico per un comprensorio a spiccata vocazione turistica, ma soprattutto dotato di un vasto, variegato, complesso e delicato patrimonio paesaggistico (naturale, storico, memoriale) un progetto integrato e lungimirante di gestione, tutela e valorizzazione in grado di mantenere e accrescere i potenziali presenti sul territorio intessendoli in politiche territoriali armoniche.

L'attenzione all'offerta turistica richiede di essere costantemente riqualificata su obiettivi sostenibili e diversificati (beni storici, archeologici, rurali, geologici; termalismo; musei ed ecomusei; iniziative culturali di ampio respiro e cadenzate che diventino attrattive a loro volta; recupero e valorizzazione dei complessi architettonici sanatoriali, ecc.); ma non minore attenzione va riservata alle fondamentali ricadute della valorizzazione delle identità paesaggistiche sulle comunità locali, incrementandone o ravvivandone il senso di appartenenza, la responsabilità verso la dimensione collettiva del territorio e dei suoi valori storici e dunque una sempre più matura capacità di valutazione e governo dei flussi turistici, con la conseguente pianificazione del tipo e della qualità dell'offerta in un contesto globale di alta competitività, in cui la differenza vincente risiede nel valore aggiunto della qualità intrinseca e riconoscibile dell'identità paesaggistica.

Il progetto dell'iniziativa intende dunque costituirsi come approfondimento delle questioni che oggi costituiscono il fronte avanzato delle politiche e dei progetti di governance del paesaggio come valorizzazione dei territori, e che interessano ineludibilmente il territorio della Provincia di Sondrio e in primis le aree ad elevata vocazione turistica come il comprensorio dell'Alta Valle.

Inoltre Mostra di Sandra Tenconi - Delle cime e dei cieli.

Antico Mulino Salacrist, Via Dei Mulini, Bormio

27 Maggio - 7 Giugno 2008

Apertura: ore 17-20, sabato e festivi ore 10-12/17-20

entrata libera

IL PROGRAMMA

Giovedì 5 giugno 2008

ore 9.00 Saluti delle Autorità

ore 10,00 Luisa Bonesio (Univ. Pavia), Presentazione dell'iniziativa: Paesaggio, identità, comunità locali nell'era globale

ore 11, 15 Riccardo Priore (Funzionario europeo, Direttore RECEP-CDP - UNISCAPE), La Convenzione europea del paesaggio: matrici politico−culturali e itinerari applicativi

ore 12,00 Discussione

ore 13,00 Buffet

ore 16,00 Annibale Salsa, (Università di Genova, presidente generale del CAI) Il tramonto delle identità tradizionali

Venerdì 6 giugno

ore 10,00 Roberto Franzini Tibaldeo (Università di Torino), Il paesaggio come laboratorio di etica pubblica

ore 11,15 Umberto Tecchiati (Professore a contratto, Università di Parma), Ricostruire il paesaggio e l'ambiente preistorico e protostorico in area Alpina centrale. Alcuni casi di studio

ore 12,00 Discussione

ore 13,00 Buffet

ore 16,00 Luciano Bolzoni (Architetto - Politecnico di Milano - Facoltà di Architettura e Società.), Le Alpi scavalcate: i percorsi alpini della modernità (montagna, paesaggio, industria)

Sabato 7 giugno

ore 10,00 Marco Vitale (Economista d'impresa, Milano), Cultura, territorio, popolazioni: i tre fattori dello sviluppo.

ore 11,15 Domenico Luciani (Architetto, Presidente dell'Accademia di Paesaggio, Fondazione Benetton - Treviso) Tradizione e invenzione di forme e di norme per i luoghi della montagna

ore 12,00 Discussione

ore 13,00 Buffet

ore 15,00 Luigi Gaido (Università Valle d'Aosta, Esperto di flussi turistici), Il turismo di montagna tendenze e prospettive.

ore 16,30 Enrico Camanni (Giornalisti Direttore de "L'Alpe"), Dalle ceneri della nostalgia, il nuovo paesaggio alpino.

Enrico Cinalli (x)

(x) Assessore al Territorio Energia e Ambiente Comune di Bormio

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