Ultimo saluto a Mario Marchi

Il 2018 si chiude con la scomparsa di un altro uomo politico valtellinese che è nella Storia della Comunità Montana Valtellina di Sondrio: l’avv. Mario Marchi. E’ stato Presidente dell’Ente dal 1991 al 1994 ed è giunto a tale carica dopo una lunga militanza nel PSI dove, per molti anni, ha ricoperto il ruolo di segretario provinciale. In tale ambito si è distinto per le ottime capacità di mediazione, una qualità che lo ha reso particolarmente rispettato e apprezzato anche dalle altre forze politiche oltre che, naturalmente, dalle diverse correnti che animavano questo partito. La sua guida nella Comunità Montana Valtellina di Sondrio è stata nel segno della continuità con la gestione dell’avv. Giancarlo Giugni. Grazie ad essa, ad esempio, ha preso l’avvio operativo il Sentiero Valtellina. In quegli anni la riforma della Sanità porta alla creazione delle USSL – Unità Socio Sanitarie Locali, queste vengono affidate alle realtà locali e quindi la Comunità Montana Valtellina di Sondrio diviene anche Comitato di Gestione delle USSL aumentando enormemente le responsabilità e la complessità amministrativa. Non di meno, sotto la sua amministrazione, l’Ente di via Nazario Sauro è stato in grado di recuperare le risorse e ad accedere ai mutui per la realizzazione della Casa di Riposo - RSA di Sondrio compiendo così il primo importante passo per questa importante realizzazione della Comunità Montana Valtellina di Sondrio. Nel 1994 una crisi politica determinate da problematiche locali, ma influenzate anche dalla crisi istituzionale nazionale, ha, di fatto, chiuso anticipatamente la sua esperienza amministrativa.
g.p.
Note biografiche
Figlio di Athos Marchi direttore della Banca Popolare di Sondrio ha svolto i suoi studi a Sondrio presso il Liceo Classico e poi si è laureato in Giurisprudenza e si è avviato alla professione di avvocato. E’ stato un atleta di punta in ambito locale riuscendo a correre i 100 m in 11,4” nel vecchio “Campo del Balilla” ovvero su una superficie più simile al campo di patate che ad una attuale pista di atletica. (x) Famoso è inoltre il suo tiro di sinistro che lo rendeva un potente calciatore. Sposato con Maria Anna Pozzoni, con la quale ha condiviso anche la passione per la politica. I figli Nicola e Paolo hanno collaborato nel suo studio e ne hanno proseguito l’attività legale.

(x) 11.4 è il tempo che gli viene accreditato sulla base di riscontri ufficiali In realtà da quel tempo si è sempre parlato di un 11.1 tempo allora di valore nazionale probabilmente ottenuto al Criterium Nazionale di Torino. Lo vediamo nella fotocon la rappresentanza valtellinese, in quella occasione

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