ART. GOVERNO E AUTOTRASPORTATORI AI FERRI CORTI

Unatras minaccia il fermo dei mezzi se il Governo non darà rapida attuazione agli impegni contenuti nell'accordo dello scorso 25 luglio

Nessun passo in avanti per la vertenza che vede nuovamente su fronti contrapposti il Governo e le sigle dell'autotrasporto aderenti Unatras, tra le quali Confartigianato Trasporti, che rivendicano la mancata applicazione di una parte dell'accordo siglato lo scorso 25 luglio per arginare le pesanti ricadute del caro-gasolio sulla categoria.

In particolare, gli autotrasportatori lamentano la mancata applicazione della clausola di salvaguardia che prevede l'obbligo di condividere in fattura con il committente l'indicizzazione del costo gasolio. Il Comitato Esecutivo dell'Unatras ha indirizzato una nota al Governo nella quale ha manifestato "profonda insoddisfazione e preoccupazione" circa lo stato di attuazione dell'accordo, non escludendo l'ipotesi di un nuovo fermo. "A più di tre mesi dalla sigla dell'intesa" - denuncia Unatras - "le risposte del Governo sono solo degli annunci e non risultano coerenti con quanto convenuto". Oltre alla mancata applicazione della clausola di salvaguardia, gli autotrasportatori lamentano anche i pesanti ritardi nella "spendibilità delle risorse destinate a risarcire le imprese che nel primo semestre hanno sopportato i costi dell'incremento del gasolio e per allineare i costi delle stesse a quelli in atto nella Comunità". A fronte di tali ritardi e inadempienze, il Comitato Esecutivo nel documento "biasima con forza il comportamento di chi dopo aver dato certezze oggi non è in grado di garantire il rispetto di quanto assicurato".

Nonostante la posizione netta, non è ancora rottura. Unatras, infatti, ha annunciato l'intenzione di chiedere un incontro urgente al Ministro Altero Matteoli "al fine di verificare se sia possibile evitare l'avvio di un percorso dagli esiti indubbiamente pesanti per il Paese e per le stesse imprese di trasporto".

Autotrasporto

ENTRO LA FINE DI OTTOBRE LA DOMANDA PER IL RECUPERO DELLE ACCISE

Confartigianato ricorda alle imprese di autotrasporto che il 31 ottobre scade il termine per presentare all'Agenzia delle Dogane della domanda per il recupero dell'ulteriore accise sul gasolio di autotrazione, pari a 7 euro per 1.000 litri di gasolio consumato con veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate nel periodo 1 giugno - 31 dicembre 2007.

Inoltre, a seguito degli ultimi provvedimenti emanati dai ministeri interessati le stesse imprese di autotrasporto possono procedere al recupero parziale delle tasse automobilistiche pagate nel corso dell'anno 2008, nonché, presentare la domanda per l'ottenimento dei contributi sull'acquisto di autoveicoli aventi caratteristiche Euro 5, acquisto avvenuto negli anni 2007 e 2008. Tutte le informazioni per ottenere i benefici previsti possono essere richieste dagli associati presso tutti gli uffici dell'Unione.

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