PIANO TERRITORIALE: 3.000 FIRME PER LA FERROVIA TIRANO-BORMIO CONSEGNATE DA LEGAMBIENTE ALL’ASSESSORE JONNY CROSIO
Il prolungamento della ferrovia da Tirano a Bormio, previsto nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, ha ricevuto il sostegno convinto di tremila persone che hanno sottoscritto la petizione promossa da Legambiente. Le firme di valligiani e turisti, raccolte negli ultimi tre anni, sono state consegnate all’assessore alla Programmazione Territoriale Jonny Crosio dal presidente del Circolo di Bormio dell’associazione ambientalista Fabio Togni. Nella lettera che ha accompagnato l’invio delle firme, il rappresentante di Legambiente sottolinea come si tratti di un “patrimonio” dal valore politico, poiché le persone che hanno condiviso il progetto hanno sottolineato le difficoltà affrontate per arrivare a Bormio in auto.
Secondo quanto previsto nel Piano Territoriale, appena adottato dalla Conferenza dei Comuni e delle Comunità Montane, la nuova ferrovia Tirano-Bormio è pensata per passeggeri e merci, e si sviluppa per un totale di circa 40 chilometri. L’opera è inserita tra i futuri progetti strategici della provincia, quali i trafori della Mesolcina e del Mortirolo e le nuove statali, delineati nel Piano Territoriale. “Uno strumento di fondamentale importanza – spiega l’assessore Crosio – sul quale fonderemo la nostra politica territoriale. Finalmente anche in provincia di Sondrio la programmazione ha anticipato la progettazione: le grandi infrastrutture devono essere infatti pianificate partendo non da una visione locale ma considerando le programmazioni fuori dai nostri confini su scala europea, nazionale e regionale”.
L’iniziativa di Legambiente è dunque molto importante perché avvicina la gente e il territorio alle scelte strategiche: “Sono grato ai componenti del Circolo di Bormio per il lavoro che hanno svolto – sottolinea Crosio - sarà impegno mio e della nostra Amministrazione affinché queste firme non rimangano nel cassetto ma contribuiscano a realizzare quello che molti, insieme a loro, desiderano”.
CS