Approvato il calendario venatorio provinciale 2013/2014.

Nei 208.212 ha di territorio cacciabile ammessi 4.207 cacciatori

In sei articoli, e molte tabelle, il  calendario venatorio provinciale 2013/2014. Diamo una sintesi dell'amplissimo documento.

Articolo 1 – ammissioni. La Regione Lombardia ha stabilito l'indice massimo della densità venatoria regionale in Zona Alpi pari ad un cacciatore ogni 49,49 ettari. In provincia di Sondrio il territorio agro-silvo-pastorale utile alla caccia, defalcati gli ettari del Parco Nazionale dello Stelvio, delle aziende faunistico-venatorie, delle oasi di protezione, delle zone di ripopolamento e cattura, degli ambiti protetti individuati dal Consorzio Parco Orobie Valtellinesi, risulta essere di ettari 208.212
Pertanto il numero massimo di cacciatori ammissibili è di 4.207, così ripartiti:
Comprensori Alpini di Caccia della provincia di Sondrio
T.A.S.P. (territorio agro-silvo-pastorale per la caccia)
Numero massimo di cacciatori ammissibili sul territorio utile alla caccia (primo dato la superficie, secondo il numero dei cacciatori)
Alta Valtellina 33.246 672
Tirano 29.974 606
Sondrio 59.866 1210
Morbegno 36.301 733
Chiavenna 48.825 986
TOTALE 208.212 4.207

Articolo 2 - calendario venatorio provinciale
L'articolo 2 definisce il calendario con Specie cacciate, Comparto,
Periodo di caccia, Giorni settimanali, Cani consentiti per la caccia.
Seguono tutte le tabelle con i dettagli

L'articolo 3 definisce gli orari di caccia nei giorni previsti (dal 15 settembre 2013 al 30 gennaio 2014) ad eccezione della caccia di selezione agli ungulati e ferme restando le disposizioni di legge vigenti in materia.

L'articolo 4 riguarda l'addestramento e l'allenamento dei cani, consentito secondo calendario, fermo restando che è sempre vietato nei giorni di martedì e venerdì.

L'articolo 5 riguarda disposizioni limitative relative ai siti Natura 2000

L'articolo 6 riporta l'elenco delle strade con i relativi punti massimi raggiungibili con mezzi a motore per l’accesso alle zone di caccia. L’accesso alle strade è vietato a tutti i mezzi motorizzati, oltre i punti massimi raggiungibili dalle autovetture. I cacciatori residenti fuori provincia, al pari dei cacciatori residenti, devono accedere alle zone di caccia della provincia di Sondrio percorrendo le medesime strade, come sottoindicate, che utilizzano i
cacciatori residenti, fatta eccezione delle strade statali e provinciali dei passi del Mortirolo, di Aprica, di San Marco.
Seguono indicazioni per i vari Comprensori.

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