STATALE 38: INCONTRI CON I PROPRIETARI DELLE AREE INTERESSATE. SI COMINCIA DA COSIO VALTELLINO E POI TOCCHERÀ AGLI ALTRI COMUNI
“Fornire informazioni corrette e ufficiali sulla procedura degli espropri che è regolata per legge e che, dunque, non ammette deroghe né ritardi”. Nelle parole del presidente Fiorello Provera questo è l’obiettivo che si pongono gli incontri organizzati dalla Provincia con i proprietari dei terreni che saranno interessati dalla realizzazione della nuova statale 38 nel tratto compreso tra il Trivio di Fuentes e Cosio Valtellino. Nell’approssimarsi dell’avvio della procedura, contestuale all’indizione della gara d’appalto attesa per le prossime settimane, la Provincia ha infatti ritenuto importante convocare tutti i cittadini interessati, suddivisi per comune, presso la sala consiliare di Palazzo Muzio. Il primo incontro, in programma venerdì 4 maggio alle ore 20.30, sarà con i proprietari di Cosio Valtellino. Seguiranno a breve scadenza quelli con i residenti negli altri comuni toccati dal passaggio della nuova statale 38. “Parleremo di cifre degli indennizzi e di rivalutazioni – spiega il presidente Provera – fornendo il quadro dell’intera procedura che è particolarmente complessa, ma, soprattutto, spiegheremo che la dichiarazione di pubblica utilità del Cipe, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, supera tutto. La legge non offre scorciatoie agli espropriati ma solo l’opportunità di un congruo risarcimento, per questo vogliamo che la gente capisca che con l’accordo bonario riceverà somme più alte e più velocemente, mentre l’opposizione si trasformerà in un danno economico”. L’interesse dei cittadini è al primo posto per la Provincia che sin dallo scorso anno, contrariamente a quanto avviene in casi di questo genere, aveva chiesto e ottenuto dall’Anas di gestire in proprio la pratica degli espropri. “C’è la precisa volontà da parte dell’Amministrazione Provinciale di ridurre al minimo le superfici espropriate e assicuro a ciascun proprietario che saremo al suo fianco per difendere nella maniera più efficace il suo interesse – spiega ancora il presidente Provera – per questo abbiamo organizzato questi incontri. La Provincia non può avere altre mire, a differenza di qualcun altro: vogliamo realizzare questa strada per porre fine ai disagi della nostra gente ma, al contempo, ci stiamo impegnando affinché i proprietari dei terreni siano indennizzati nel migliore dei modi”.
CSP